(AGENPARL) – Roma, 31 agosto 2020 – Il crowdfunding (termine della lingua inglese, da crowd, «folla» e funding «finanziamento»), o finanziamento collettivo, è un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone e organizzazioni. È una pratica di microfinanziamento dal basso che mobilita persone e risorse.
Oggi il crowdfunding online si sta dimostrando un modo popolare per le persone in Giappone di sostenere le piccole e medie imprese che lottano per rimanere sul mercato durante la pandemia di coronavirus.
Le donazioni, che hanno iniziato ad aumentare da marzo, sono raddoppiate a maggio rispetto al mese precedente, secondo uno studio di un importante sito di crowdfunding giapponese. Gli importi continuano a rimanere elevati, con un totale di 27,4 miliardi di yen ($ 258 milioni) raccolti tra gennaio e luglio.
Sono quindi tanti che stanno utilizzando il crowdfunding per aiutare la loro attività a sopravvivere dopo la pandemia.
Ad esempio un imprenditore agricolo, tagliato fuori per vendere i suoi prodotti lattiero caseari dopo che la grande distribuzione aveva cancellato i suoi ordini, ha avuto l’idea del crowdfunding per evitare che il latte prodotto dalle sue mucche venisse sprecato e ha lanciato una campagna con l’obiettivo di raccogliere un milione di yen, fornendo latte e latticini come regali di ritorno, raggiungendo in pochi giorni il suo obiettivo.
Il fascino del crowdfunding è che i sostenitori possono facilmente impegnare piccole somme e chiunque può avviare una campagna una volta superato lo screening della piattaforma. In Giappone, il concetto è decollato nel 2011 dopo essere stato utilizzato per raccogliere donazioni in seguito al grande terremoto del Giappone orientale.
A febbraio, la principale piattaforma di crowdfunding giapponese Campfire Inc. ha lanciato un programma (CAMPFIRE Angels) di supporto al coronavirus che offre tariffe scontate o esonerate alle aziende che hanno difficoltà finanziarie a causa della pandemia. È una piattaforma di finanziamento cloud di tipo investimento azionario gestita dal DAN del gruppo CAMPFIRE sulla base del Financial Instruments and Exchange Act. È possibile per un’azienda emettere azioni proprie e cercare di raccogliere fondi da molti investitori su Internet. Sfruttando i punti di forza del marchio CAMPFIRE, la campagna mira a sviluppare servizi incentrati sulla raccolta di fondi di startup in aree culturali come arte e moda, e aree toC come l’istruzione e l’economia della condivisione.
“CAMPFIRE Angels” punta a un’emissione totale di azioni di 5 miliardi di yen entro la fine del 2022. Nel “New Corona Virus Support Program” fornito dal tipo di acquisto CF “CAMPFIRE” in Corona, molte aziende lo hanno utilizzato e il CF stesso si è ampliato. Apre nuove opzioni di finanziamento per l’azienda. DAN supporterà le startup e altre società non quotate attraverso “CAMPFIRE Angels” in modo che i fondi possano fluire nelle startup che continuano ad affrontare nuove sfide e ad aumentare le loro sfide.
In passato, le opportunità di investire in società non quotate come le startup erano limitate ed era generalmente difficile investire con supporto ed empatia. Registrandoti come “puoi investire da un piccolo importo”, in questo modo, si mira ad ampliare la base di “angel investor” in Giappone.
Finora sono stati elencati oltre 2.900 progetti nell’ambito del programma, per un totale di 7,16 miliardi di yen raccolti da circa 620.000 donatori.
Anche intere industrie si sono unite per raccogliere fondi. Ad aprile, i registi cinematografici e altri nel settore dell’intrattenimento hanno avviato un fondo “Mini-Theatre Aid” per salvare i cinema indipendenti in tutto il paese.
I circa 331 milioni di yen raccolti attraverso l’iniziativa di crowdfunding sono stati successivamente distribuiti a oltre 100 sale cinematografiche.
Ma con le sale cinematografiche che limitano ancora il numero di posti venduti a circa la metà della capacità del locale, il futuro sembra cupo.