(AGENPARL) – Roma, 01 giugno 2022 – Il Giappone punterà a reti in fibra ottica ad alta velocità per coprire il 99,9% delle famiglie prima della fine dell’anno fiscale fino alla fine di marzo 2028, ha mostrato mercoledì una politica del governo.
Il piano è un pilastro fondamentale della visione del Primo Ministro Fumio Kishida di garantire che non solo le grandi città ma anche le aree regionali possano avere un accesso agevole ai servizi digitali nella vita di tutti i giorni. Il Giappone è stato visto come un ritardatario nella trasformazione digitale a livello globale e la pandemia di COVID-19 ha reso il contrasto più chiaro.
Altri obiettivi della politica includono l’aumento del numero di persone che hanno esperienza nella digitalizzazione, come i data scientist, da 2,3 milioni a 3,3 milioni in totale entro la fine dell’anno fiscale 2026.
Il governo punterà a far sì che le reti wireless 5G di prossima generazione coprano il 99% della popolazione entro la fine dell’anno fiscale 2030 e che i cavi del fondo marino siano completati intorno al Giappone entro la fine dell’anno fiscale 2025, secondo la sua politica di base volta a promuovere la digitalizzazione.
“Ora che abbiamo la politica, è tempo di fare gli sforzi dell’intero governo per realizzare la visione e produrre risultati visibili”, ha detto Kishida a una riunione di un gruppo incaricato di promuovere l’iniziativa di digitalizzazione.
Il governo conta sulla digitalizzazione come mezzo per aiutare a risolvere le sfide affrontate da una società che invecchia e dallo spopolamento nelle zone rurali. Spera inoltre di fare della digitalizzazione un motore di crescita per l’economia e di creare posti di lavoro nelle aree regionali, il che incoraggerebbe più persone a trasferirsi da città densamente popolate come Tokyo.
Tra le famiglie giapponesi che utilizzano i servizi a banda larga a casa, le reti in fibra ottica rappresentavano circa il 58% in un sondaggio del governo pubblicato la scorsa settimana.
La politica è stata elaborata dopo mesi di discussioni da parte della giuria da quando Kishida è diventato primo ministro l’anno scorso.
L’idea di rilanciare le economie regionali con l’aiuto della digitalizzazione non è nuova e anche i predecessori di Kishida – Yoshihide Suga e Shinzo Abe – hanno dato importanza alla digitalizzazione.
E in Italia?