(AGENPARL) – Roma, 02 aprile 2020 – Il governo giapponese sta pensando di investire 100 miliardi di yen ($ 930 milioni) in grandi aziende che si stanno riprendendo dal nuovo focolaio di coronavirus.
Il governo sta studiando l’acquisto di azioni privilegiate di società di qualsiasi settore che necessitano di sostegno per rafforzare le loro condizioni finanziarie attraverso la Development Bank of Japan.
I settori aereo, automobilistico e marittimo stanno emergendo come settori più colpiti, poiché la diffusione del virus ha innescato restrizioni di viaggio in molti paesi, interrotto la catena di approvvigionamento e la produzione ed ostacolato le attività commerciali.
La banca di proprietà del governo può fornire un sostegno finanziario per un totale di 400 miliardi di yen a grandi aziende attraverso investimenti e prestiti.
Il governo garantirà anche una moratoria sui pagamenti delle tasse da parte delle aziende che hanno visto le loro entrate mensili da febbraio calare del 20% o più rispetto all’anno precedente a causa dell’epidemia di coronavirus.
Il governo mira ad aiutare le aziende colpite dal virus iniettando abbastanza denaro a disposizione per continuare la loro attività esentandole temporaneamente da qualsiasi tipo di pagamento fiscale, comprese le imposte sulle società e sui consumi, nonché sui premi di sicurezza sociale come le pensioni e le spese di assicurazione sanitaria.
Attualmente, le società che hanno difficoltà a continuare la propria attività possono, in linea di principio, chiedere un periodo di «grazia fiscale di un anno», a condizione che forniscano garanzie e interessi. Ma il nuovo sistema li esonererà da tali requisiti, secondo alcune fonti.
Il piano dovrebbe far parte del pacchetto economico del governo per attutire le ricadute dell’epidemia di virus e sarà presentato martedì prossimo.
Il partito liberale democratico al potere e il suo partner di coalizione Komeito discuteranno di altre misure fiscali a sostegno degli operatori economici e delle famiglie da includere nel pacchetto.
Il primo ministro Shinzo Abe si è impegnato a presentare il pacchetto di incentivi «più coraggioso di sempre», compresi dispendi in contanti alle famiglie e sussidi alle piccole aziende colpite dall’epidemia di virus.
Abe ha affermato che la dimensione del pacchetto sarà maggiore del pacchetto di emergenza 56,8 trilioni di yen ($ 530 miliardi) compilato nell’aprile 2009 a seguito della crisi finanziaria globale dell’anno precedente.
L’LDP ha richiesto un pacchetto di 60 trilioni di yen di cui 20 trilioni di yen di spesa fiscale.