(AGENPARL) – lun 10 marzo 2025 Il consigliere Stefani Lisci (Pd) in visita alla Tecnokar di Spoleto:
“Quattro siti produttivi, tra cui la riqualificazione della ex Minerva.
Presto un nuovo reparto di verniciatura e la mensa aziendale. Ma servono
programmatori”
(Acs) Perugia, 10 marzo 2025 – Il consigliere regionale Stefano Lisci (Pd)
informa di aver “visitato, sabato mattina, la Tecnokar trailers di Spoleto,
azienda leader nella realizzazione di veicoli industriali e semirimorchi. Ad
accompagnarlo l’imprenditore Graziano Luzzi, che nel 1986, insieme agli
attuali soci Fausto Martinelli e Fabrizio Piccioni, ha fondato l’azienda,
partendo da una superficie di 1.000 metri quadrati”.
“Ho grande interesse – spiega il consigliere regionale – a conoscere da
vicino e in modo diretto le realtà produttive che operano sul territorio. E
la visita alla Tecnokar di Santo Chiodo è stata la conferma che, investendo
in ricerca e innovazione, è possibile raggiungere sempre nuovi obiettivi e
affrontare importanti sfide, apportando crescita e sviluppo. Le ricadute
positive sul territorio sono evidenti. La Tecnokar è davvero una realtà di
fondamentale importanza per Spoleto, per l’Umbria e per l’Italia: un
fiore all’occhiello che va supportato e sostenuto. Le amministrazioni
regionali, attraverso gli strumenti che gli sono propri, devono mettersi a
disposizione di queste realtà ed agevolarle nei percorsi, spesso complessi,
della burocrazia. Tornerò con la presidente Stefania Proietti e con gli
assessori regionali Francesco De Rebotti (Sviluppo economico) e Thomas De
Luca (Ambiente) per far conoscere anche a loro questa realtà, modello
virtuoso dell’Umbria che produce”.
”La Tecnokar a Spoleto conta attualmente quattro siti produttivi, si
sviluppa su una superficie di circa 120mila mq – ricorda Lisci – ed è in
continua crescita. Tra le aree visitate, quella in cui è in costruzione un
nuovo impianto di verniciatura, fortemente automatizzato e flessibile. Qui,
è stato spiegato, verranno sviluppate 5 linee di verniciatura, per cicli a
polvere, a liquido e misti. La sostenibilità è un altro carattere
distintivo della Tecnokar, che con i suoi tre impianti fotovoltaici è in
grado di coprire gran parte del proprio fabbisogno energetico: verrà a breve
depositato anche un progetto finalizzato ad aumentare ulteriormente la
potenza dell’energia alternativa. L’espansione di Tecnokar ha anche
consentito di riqualificare e dare nuova vita all’area della ex Minerva,
dove è stato realizzato il quarto stabilimento di Spoleto”.
“Erano molti anni che non venivo qui – aggiunge Lisci – e noto con grande
soddisfazione che si è posta fine a una situazione di lungo abbandono e
degrado, attraverso una profonda riqualificazione. Accolgo con grande piacere
anche l’idea di realizzare una mensa interna per i dipendenti, che
rappresenterà un ulteriore tratto distintivo in questo circuito virtuoso.
Tecnokar, come ha spiegato Luzzi, dà attualmente lavoro a circa 350 persone,
250 delle quali alle dirette dipendenze del gruppo. La restante parte è
composta dagli interinali, che ogni anno hanno la possibilità di essere
stabilizzati e diventare dipendenti Tecnokar a tutti gli effetti. L’età
media del personale oscilla fra i 33 e i 35 anni. Alle 350 unità interne
vanno aggiunti più di 100 lavoratori dell’indotto: circa 70 nel solo
comune di Spoleto, altri 40 nella provincia di Perugia”. RED/mp
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/79853