Il Giornale Dell'Umbria
Image default
Politica Interna

AGENTE ACCOLTELLATO A ROMA: PAOLONI (SAP), CONTINUA ESCALATION DI AGGRESSIONI CONTRO DONNE E UOMINI IN DIVISA, SI INTERVENGA SUBITO 

“Non si placano le aggressioni che stanno subendo gli operatori delle forze di polizia. Nella sostanziale indifferenza generale, questa escalation non tende a diminuire. Abbiamo giurato fedeltà alla Repubblica e di osservare le leggi e la Costituzione, ma abbiamo il diritto di tornare a casa sani dalle nostre famiglie”. Sono le parole del Segretario Generale del SAP, Stefano Paoloni, dopo che nella tarda serata di ieri un agente a Roma, nel tentativo di fermare un ladro, è stato accoltellato, rimanendo ferito al volto e a una spalla. “Bisogna approvare urgentemente il Ddl Sicurezza, che, tra le varie norme, prevede sanzioni più aspre per chi usa violenza a pubblico ufficiale, aggravanti per chi provoca gravi lesioni e le bodycam per tutti gli agenti”.

“Ricordiamo – ha aggiunto – che in meno di due settimane due agenti della Polstrada sono stati assaliti a martellate in Piemonte, a una collega al commissariato di San Benedetto del Tronto è stato morso un dito e staccata la prima falange, a un agente di Roma è stato fratturato il setto nasale mentre cercava di fermare un adolescente che aveva saltato i tornelli della metro, a Bolzano, durante un controllo, è stato aggredito e ferito un altro poliziotto. Questi sono solo alcuni degli episodi di violenza contro le forze dell’ordine saliti agli onori delle cronache di recente, ma, in realtà, ogni giorno subiamo aggressioni: si deve intervenire e bisogna farlo subito!”, ha concluso il Segretario Generale del SAP, augurando una pronta guarigione al collega rimasto ferito ieri a Roma. 

Related posts

Umbria, Ascani: economia va male, destra incapace, serve voltare pagina

Luigi Camilloni

REGIONALI, SCIURPA (FDI): “UMBRIA CON IL CUORE”, IL MIO TOUR ELETTORALE A FAVORE DELLA SOLIDARIETÀ

redazione

Grande Oriente d’Italia, solo l’Avv. Raffaele Cappiello può parlare a nome del GOI – Lettera aperta

Luigi Camilloni