alla conclusione della prima parte del Capitolo ordinario della Custodia del Sacro Convento di San Francesco in Assisi. Grazie e buon lavoro SACRO CONVENTO: CONCLUSA LA PRIMA PARTE DEL CAPITOLO ORDINARIO DELLA CUSTODIA fra Marco Moroni: «guardiamo al futuro che ci attende con rinnovata speranza e capacità progettuale». ASSISI (PG),7 FEB – Si è conclusa la prima parte del Capitolo ordinario della Custodia del Sacro Convento di San Francesco in Assisi. Una settimana intensa,marcata dal confronto franco,sereno e trasparente – secondo lo stile tipico francescano – tra i membri dell’assemblea fraterna. Si tratta di 30 frati,provenienti da 8 Paesi e 4 continenti: Italia,Argentina,Polonia,Romania,Cina,Germania,Kenya,Corea del Sud. Ha presieduto l’assemblea fra Carlos Alberto Trovarelli,Ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali,e ha partecipato l’Assistente generale fra Giovanni Voltan,OFMConv. Momenti salienti di questi giorni sono stati – oltre la verifica della vita e dell’apostolato degli ultimi anni e la definizione di alcune linee progettuali generali per l’avvenire – l’insediamento del Custode,fra Marco Moroni,OFMConv,martedì 4 febbraio nella cripta di San Francesco. Molto suggestivo è stato il rito: in ginocchio,di fronte al Ministro generale,davanti alla tomba di san Francesco,il Custode ha pronunciato la professione di fede e il giuramento di fedeltà alla Chiesa. Successivamente ha ricevuto l’obbedienza di tutti i frati della Custodia con il gesto dell’abbraccio. Sono stati poi eletti il Vicario custodiale e gli altri membri del consiglio (chiamato tradizionalmente ‘Definitorio’),che sono i più stretti collaboratori del Custode nel governo e nella gestione della vita fraterna,degli impegni pastorali e delle relazioni istituzionali. I componenti del Definitorio e le loro responsabilità sono: fra Wies?aw Pyzio,OFMConv,Vicario; fra Silvano Bianco,OFMConv,Segretario; fra Alfredo Avallone,OFMConv,Presidente della Commissione per la pastorale del santuario e l’evangelizzazione; fra Lindor Alcides Tofful,OFMConv,Presidente della Commissione per la formazione,fra Riccardo Giacon,OFMConv,Economo e Presidente della Commissione per l’economia e l’edilizia; fra Emanuele Rimoli,OFMConv,Presidente della Commissione per la cultura. fra Marco Moroni,OFMConv,Custode del Sacro Convento,all’inizio del suo secondo mandato quadriennale ha affermato: «Mentre ringrazio i definitori uscenti per la loro fattiva e fraterna collaborazione,sono davvero contento che l’assemblea capitolare abbia confermato a larghissima maggioranza coloro che ho proposto ora come miei collaboratori più stretti. Con loro e con il contributo di tutti i frati della Custodia potremo guardare al futuro che ci attende con rinnovata speranza e con capacità progettuale,per il servizio alla nostra fraternità,alla Basilica e alla testimonianza evangelica nel mondo». Una delle sfide principali per i prossimi anni è quella di crescere e migliorare la capacità di accoglienza e l’accessibilità a favore delle tantissime persone,credenti e non,che in particolare in questi anni del Giubileo e del centenario francescano varcheranno la soglia della Basilica. A questo scopo saranno necessari lavori strutturali e percorsi di formazione personale. Allo stesso tempo la comunità si è interrogata intorno al contributo che è chiamata a dare all’areopago delle società del nostro tempo. fra Giulio Cesareo,OFMConv,direttore dell’Ufficio comunicazione della Basilica di San Francesco in Assisi,ha dichiarato: «Una delle caratteristiche principali – e particolarmente in linea anche con la sensibilità contemporanea della nostra vita francescana – è uno stile di vera fraternità: ciascuno – al di là dei ruoli e delle competenze – offre il proprio apporto (anche dal punto di vista sapienziale e progettuale) alla vita comunitaria. Sono stati così giorni in cui abbiamo sperimentato ancora una volta che la spiritualità di san Francesco è uno stile di vita fraterno che anima e stimola la compartecipazione e la corresponsabilità e forse proprio questa esperienza è uno dei doni che il francescanesimo può e deve condividere con la società». La seconda parte del Capitolo custodiale ordinario si svolgerà dal 24 al 27 marzo 2025,sempre al Sacro Convento di San Francesco in Assisi,e – oltre alla nomina dei guardiani (i superiori) del Protoconvento di San Francesco in Rivotorto e del convento “Franciscanum” di Assisi,vedrà l’elaborazione e l’approvazione del Progetto Custodiale Quadriennale (PCQ),“manifesto” delle intenzioni e priorità della Custodia per i prossimi anni. *Sala Stampa – Andrea Rossi* Sacro Convento di San Francesco Direttore fra Giulio Cesareo Tel. | www.sanfrancesco.org *In ottemperanza al D. Lgs. n. 196 del 30/06/2003 in materia di protezione