(AGENPARL) – gio 06 febbraio 2025 NARNI
LA PAROLA OBLIQUA
Sabato 8 febbraio 2025, alle ore 16:30, il Museo di Palazzo Eroli di Narni ospiterà l’ultimo appuntamento della terza edizione della rassegna di incontri La Parola Obliqua. Il tema scelto quest’anno è “Sguardi”, intesi come visioni inattese sul mondo.
L’incontro, intitolato “Sguardi: amministrazione della giustizia e sicurezza sociale”, affronterà il tema della legalità come fondamento di una società libera e consapevole. L’attenzione sarà rivolta sia alla dimensione pubblica che a quella privata, analizzando le reciproche influenze tra i due ambiti.
Interverranno:
Giuseppe Marazzita, avvocato e professore di Diritto Costituzionale, Università di Teramo;
Maria Contessa, avvocato;
Monica Lorenzini, giudice onorario presso il Tribunale di Terni;
Sabina Curti, professoressa di Sociologia del diritto e della devianza, Università di Perugia.
Attraverso il loro contributo, si discuterà di leggi, socialità e convivenza, offrendo spunti di riflessione su un argomento di grande attualità.
Una visione inattesa quella che Antonio Fresa e Paola Samaritani hanno dato in questa rassegna letteraria ormai arrivata alla terza edizione e che di volta in volta ha gettato un punto di vista trasversale e intragenerazionale su un determinato argomento.
Questo appuntamento segna la conclusione di un ciclo di incontri fortemente voluto dal Comune di Narni, Archeoares e Unitre.
«Siamo lieti di contribuire attivamente all’organizzazione di una rassegna come La Parola Obliqua, che rafforza gli spazi del Museo di Palazzo Eroli come luoghi di cultura, dibattito e approfondimento», sottolinea Paola Samaritani per Archeoares. «Crediamo fortemente nel valore del dialogo con il territorio affinché spazi come questo diventino un punto di riferimento per l’intera comunità. È stato un piacere lavorare insieme al Comune di Narni e a Unitre anche in questa occasione.»
«Con l’incontro di sabato 8 febbraio si conclude la terza stagione della Parola Obliqua, con un risultato lusinghiero per il numero di persone che ha voluto seguirci, per la qualità dei relatori e la varietà dei temi trattati.» Aggiunge Antonio Fresa, presidente di Unitrè. «La ricerca di una comunicazione “mediata e meditata”, oltre la folle corsa degli slogan, attira molte persone. La collaborazione con il Comune e con Archeoares ci porterà a fare sempre meglio.»
Giovanni Rubini, assessore agli eventi culturali del Comune di Narni, conclude:
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