(AGENPARL) – gio 06 febbraio 2025 Direttore responsabile: Ida Gentile
ANNO 46 – Nr. 27 Giovedì 6 febbraio 2025
(agenzia umbria notizie)
Ecoin 04
Regione Umbria chiede il blocco di qualsiasi delocalizzazione del
Centro di Teleconduzione del Polo Idroelettrico di Terni: “Enel
fermi qualsiasi azione di smantellamento in attesa del confronto”
(aun) – Perugia 6 feb. 025 – “La Regione Umbria chiede il blocco
immediato di qualsiasi operazione di delocalizzazione del Centro
di Teleconduzione del Polo Idroelettrico di Terni da parte di
Enel”. Così l’assessore regionale all’energia, Thomas De Luca, e
l’assessore allo sviluppo economico Francesco De Rebotti che
annunciano la convocazione di un incontro con Enel e i sindacati.
“Qualsiasi iniziativa che possa comportare lo smantellamento
del centro e la riduzione dei relativi livelli occupazionali deve
essere immediatamente interrotta” dichiarano gli assessori. “Nei
fatti, si tratta di un intervento che priverebbe il territorio del
controllo diretto sulle proprie concessioni idroelettriche. È
inaccettabile che la gestione dell’apertura e della chiusura della
Cascata delle Marmore venga demandata ad altre sedi, anche solo
considerando l’importanza della gestione del rischio idraulico e
della prevenzione delle emergenze”.
“Il rischio di depauperamento di quello che è un patrimonio
pubblico è inammissibile – proseguono gli assessori – soprattutto
considerando che si tratta di una concessione regionale in
scadenza, rispetto alla quale la giunta ha tracciato una direzione
chiara verso la costituzione di una società misto pubblico
privata. Società che vedrà la selezione di soci, nelle modalità
che saranno individuate dal il gruppo di lavoro istituito
attraverso le procedure di gara previste dalla legge e dalla
normativa europea. Gruppo di lavoro che è già stato convocato per
la prossima settimana”.
La Regione esprime disappunto anche per la mancanza di
comunicazione preventiva da parte di Enel in merito a questa
decisione. “Abbiamo atteso invano per settimane che Enel ci
inviasse una comunicazione” aggiungono gli stessi assessori.
In risposta a questa situazione, la Regione Umbria ha
annunciato l’intenzione di convocare urgentemente Enel per un
incontro, coinvolgendo anche i rappresentanti dei lavoratori, al
fine di chiarire le motivazioni dietro questa decisione. “In
attesa di questo confronto – concludono De Luca e De Rebotti –
chiediamo di bloccare qualsiasi azione di smantellamento sia
sull’aspetto gestionale che occupazionale. La Regione è in prima
linea per garantire la tutela degli interessi del
territorio umbro”.
Red/Mdc