(AGENPARL) – mer 08 gennaio 2025 Direttore responsabile: Ida Gentile
ANNO 46 – N. 5 Mercoledì 08 Gennaio 2025
(agenzia umbria notizie)
Polpr 2
carceri: Presidente Proietti incontra garante dei
detenuti, al vaglio anche l’ipotesi di un fondo nazionale
per la sanità nelle strutture penitenziarie
(aun) – Perugia 08 gen. 025 – La sanità nelle carceri
umbre è stata al centro di un incontro tra la Presidente
della Regione Umbria, Stefania Proietti, il garante dei
detenuti, Giuseppe Caforio, e il Direttore Regionale
Salute e Welfare, Massimo D’Angelo. Il confronto è stato
fortemente voluto dalla Presidente da sempre sensibile al
benessere delle persone detenute nelle strutture
penitenziarie, alle quali va garantito in primis il
diritto alla tutela della salute. “La Presidente Proietti
ha dimostrato fin da subito un forte interesse per la
situazione carceraria”, ha affermato Caforio. Durante la
riunione sono state analizzate le criticità delle quattro
strutture detentive presenti in Umbria – Perugia, Terni,
Spoleto e Orvieto – ognuna con caratteristiche
specifiche”. “Un problema comune e rilevante – ha
aggiunto il garante – è il sovraffollamento: i detenuti
sono circa 1.600, a fronte di una capienza massima di
circa 1.200 posti. Di questi, il 70% proviene da altre
regioni italiane, a seguito di reati commessi al di fuori
del territorio umbro”. I numeri su scala nazionale sono
significativi per evidenziare la situazione di
sovraffollamento sul territorio regionale: in Italia sono
circa 64.000 i detenuti su una popolazione di circa 60
milioni e l’Umbria, in proporzione alla popolazione
residente, ospita una quantità di detenuti doppia
rispetto alla media nazionale. Questa situazione grava
fortemente sul sistema sanitario regionale, mettendo in
luce uno squilibrio che richiede interventi a livello
nazionale”. A tal proposito, la Presidente Proietti ha
espresso “la volontà di portare la questione
all’attenzione della Conferenza Stato-Regioni, proponendo
l’istituzione di un fondo nazionale per la sanità
carceraria. Tale fondo permetterebbe una redistribuzione
più equa dei costi tra le diverse regioni anche in base
alla popolazione ristretta nelle carceri”. Un altro tema
di primaria importanza affrontato durante l’incontro è
stato quello delle REMS, ovvero le strutture sanitarie
dedicate ai detenuti affetti da patologie psichiatriche.
Una questione delicata e lungamente dibattuta visto che
l’Umbria non dispone di alcuna REMS, una mancanza che la
Presidente Proietti ritiene urgente da colmare. Infatti
proprio sull’istituzione delle REMS la presidente
Proietti si è confrontata nel corso di un recente
incontro con il Procuratore generale, Sergio Sottani, a
seguito del quale si è impegnata ad avviare un dialogo
con i sindaci per individuare un luogo idoneo alla
realizzazione delle strutture, oltre a pianificare le
fasi di progettazione e gestione delle stesse. Infine, la
Presidente ha richiesto al garante Caforio aggiornamenti
regolari e dettagliati sulle dinamiche legate al sistema
penitenziario regionale. Contestualmente, è in fase di
organizzazione un programma di visite alle carceri umbre,
per incontrare i detenuti, il personale della polizia
penitenziaria, amministrativo e assistenziale ascoltando
le loro istanze.
Sd/nnn