(AGENPARL) – ven 03 gennaio 2025 *Qualità dell’aria, l’Assessore all’ambiente Thomas De Luca: “Superamento
soglia dei 35 sforamenti annui a Terni richiede una revisione dell’Accordo
di programma sulla qualità dell’aria”*
(Aun)– Perugia, 03 gen. 025 – “Il superamento della soglia di 35
sforamenti annui per il limite di concentrazione in atmosfera di Pm10
prevista dal Dlgs 155/2010 nella centralina urbana Le Grazie di Terni
richiede l’immediata presa in carico di una revisione degli attuali
strumenti in campo per la tutela della qualità dell’aria”.
È quanto dichiara l’Assessore regionale all’Ambiente Thomas De Luca, che
prosegue: “Un superamento, rilevato nuovamente dopo quattro anni, che si
accompagna a quelli costantemente registrati negli anni nella centralina
industriale di Maratta nonché al superamento dei valori obiettivo per il
nichel in quella di Prisciano. Lo scorporo delle rilevazioni attribuibili a
fenomeni di carattere naturale, come le polveri sahariane, non cambia
l’impatto che tale esposizione ha sulla salute pubblica. Fenomeni il cui
manifestarsi, negli scenari tendenziali, rischia di essere sempre più
frequente”.
“È bene ricordare – conclude Thomas De Luca – che tali sforamenti sono
all’origine della procedura d’infrazione «2014/2147 – Qualità dell’aria –
Superamento dei valori limite PM10» aperta dalla Commissione Europea verso
la Regione Umbria. Per questo avanzerò nelle prossime ore al Ministero
dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica una richiesta di revisione e
rifinanziamento dell’Accordo di programma per l’adozione di misure per il
miglioramento della qualità dell’aria nella Regione Umbria”.
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