(AGENPARL) – mar 26 novembre 2024 Associazione Amici di Spoleto Onlus
XX EDIZIONE DEL CORSO PROPEDEUTICO DI GIORNALISMO “WALTER TOBAGI”
Cento ragazzi alla conferenza inaugurale con i giornalisti Raffaele Genah e Valter
Vecellio sul tema “Giornalismo sul fronte di guerra”
Genah: “Ci sono in corso 56 conflitti nel mondo. Eppure, molte aree non sono
illuminate. Si dovrebbe investire di più sull’informazione”
Comunicato Stampa
Sono stati circa cento i partecipanti alla conferenza inaugurale della XX edizione del Corso
propedeutico di giornalismo “Walter Tobagi” tenutasi a Spoleto lunedì 25 novembre 2024 alle ore
16, nel salone Antonini della Rocca Albornoziana, con i giornalisti Raffaele Genah e Valter Vecellio
intervenuti sul tema “Giornalismo sul fronte di guerra”. Ad introdurre gli ospiti, Mino Lorusso,
presidente dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, mentre i saluti istituzionali sono stati portati da
Candia Marcucci, presidente Associazione “Amici di Spoleto” onlus, e da Luigina Renzi, assessore
alla formazione del Comune di Spoleto. A moderare l’evento, Antonella Manni coordinatrice del
Corso Walter Tobagi che si svolge da un ventennio a Spoleto nelle scuole medie superiori della
città
“Fare il giornalista è sempre meglio che lavorare?”. Con questa provocazione Raffaele Genah ha
aperto l’incontro che si è dimostrato particolarmente stimolante per i giovani dell’Istituto
Alberghiero di Spoleto e per quelli dell’Istituto Pontano_Sansi_Volta (liceo scientifico e scienze
umane) di Spoleto che aderiscono all’iniziativa.
Raffaele Genah, vicedirettore del Tg1 per 19 anni, autore del romanzo “Notturno libico”, ha
raccontato i suoi anni da capo della sede RAI per il Medioriente, soffermandosi in particolare sulla
gestione della comunicazione ai tempi dell’operazione Guardiani delle mura del 2021 e sulla
difficoltà, talvolta, di verificare la notizia.
Valter Vecellio si è soffermato su un altro aspetto del mestiere di giornalista: quando qualcuno
passa informazioni importanti, dossier, filmati, notizie da scoop ad un giornalista, c’è sempre un
interesse, una sorta di implicito “do ut des”. Questo dovrebbe spingere a porsi delle domande:
perché mi vengono fatte alcune confidenze? Perché a me? Che interesse c’è dietro questo gesto?
Vecellio ha poi invitato gli studenti a leggere le corrispondenze di grandi inviati ed ha stilato una
sorta di decalogo del bravo giornalista che dovrebbe “Cogliere l’essenza dei fatti; rendere
accattivante la notizia; avere pazienza; lavorare con onestà sapendo di non poter essere esente da
errori; avere la consapevolezza che non si può dire tutto”. Sulle questioni internazionali, poi,
Genah ha ricordato: “Ci sono in corso 56 conflitti nel mondo. Eppure, molte aree non sono
illuminate dall’ informazione. Perché? È meglio sbagliare in 10 che avere ragione da soli? Esistono
oggettive difficoltà a coprire tutte queste aree del mondo. Si dovrebbe investire di più
sull’informazione”. Vecellio ha quindi sollecitato gli studenti a farsi un’opinione propria
confrontando articoli di testate diverse, per sapere di più sulle guerre dimenticate e cercare
sempre la verità dei fatti.
Il Corso propedeutico di giornalismo “Walter Tobagi” che coinvolge gli studenti delle scuole medie
superiori della città, è organizzata dall’Associazione Amici di Spoleto onlus per ricordare la figura
del giornalista Walter Tobagi, nato nella frazione di San Brizio di Spoleto e ucciso a Milano da un
commando terroristico il 28 maggio 1980. L’evento si svolge in collaborazione con il Comune di
Spoleto, la Rocca Albornoz e Museo del Ducato di Spoleto, con l’Associazione Stampa Umbra, con
Unione Stampa Periodica Italiana e con l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria, con il sostegno di
Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto e Fondazione “Francesca, Valentina e Luigi Antonini”.
L’iniziativa prevede conferenze dedicate al tema della comunicazione e del giornalismo. All’interno
di questo particolare ambito i ragazzi elaboreranno una pubblicazione giornalistica, come allegato
dello Speciale Giovani del bollettino dell’Associazione Amici di Spoleto “Notizie da Spoleto”.
Questa edizione vede in particolare la partecipazione dell’Istituto Alberghiero “Giancarlo De
Carolis” con quattro classi delle insegnanti Emanuela Valentini Albanelli, Beatrice Emili, Simona
Del Bello, quattro classi dell’Istituto di istruzione superiore “Sansi Leonardi Volta” una delle quali
del Liceo Sociopsicopedagogico, guidata dalla professoressa Nerina Marzano, e tre del Liceo
scientifico attraverso la formula dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento
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