(AGENPARL) – mar 19 novembre 2024 XV Edizione dello Strumenti&Musica Festival:
un successo di musica, arte, talento e internazionalità
Spoleto, 18 novembre 2024 – Si è conclusa ieri con grande successo la XV
edizione dello Strumenti&Musica Festival, un evento di straordinaria rilevanza
culturale e artistica che dal 10 al 17 novembre ha animato i teatri e gli spazi
culturali della città di Spoleto. Un appuntamento che, anno dopo anno, si
conferma come un faro nel panorama musicale classico internazionale, grazie
alla qualità della programmazione, al prestigio dei suoi protagonisti e
all’impegno profuso dagli organizzatori. L’evento ha registrato un’ampia
partecipazione di pubblico: appassionati che da sempre seguono tutti gli
spettacoli, turisti che, incuriositi dal programma, hanno scelto di partecipare, e
tanti volti nuovi, tra cui famiglie e giovani. Riuscire a suscitare interesse e
coinvolgere i giovani, portandoli a teatro, rappresenta un risultato di cui andare
fieri, un obiettivo sociale che interessa l’intera comunità.
La manifestazione, organizzata dall’Associazione Italian Accordion Culture
in collaborazione con il Comune di Spoleto, la Regione Umbria, le
Fondazioni Cassa di Risparmio di Spoleto – Francesca, Valentina e Luigi
Antonini, Spoleto Art Network, Acep, Unemia, Ars Spoletium, Tucep, Umbria
Training Center e Scandalli Accordions, ha messo in dialogo giovani talenti da
tutto il mondo, artisti affermati e un pubblico sempre più variegato e
numeroso.
Un festival per il futuro della musica
Uno degli appuntamenti più emozionanti è stato il Concorso Pianistico
Internazionale “Città di Spoleto”, diretto dal M° Michele Rossetti, che ha
portato a gareggiare giovani pianisti di straordinario talento, provenienti da
diversi Paesi: oltre 50 concorrenti da Cina, Giappone, Bulgaria, Grecia,
Repubblica Ceca, Ucraina, Belgio e Italia. La giuria, composta da illustri
professionisti del settore, ha ribadito l’altissimo livello tecnico e interpretativo
dei concorrenti.
Ecco i nomi dei vincitori delle diverse categorie in concorso:
Cat. A: Alberto Cartuccia Cingolani (Italia) il più giovane concorrente del
concorso; Cat B: Maria Dalkilov (Grecia); Cat C: Christian Merico, (Italia-
Repubblica Ceca); Cat. D: Bozidar Lazarov (Bulgaria); Cat E: Francesca di
Emidio (Italia), Cat. F: Fulvio Nicolosi (Italia); Cat. G: Laili Wang (Cina).
Web Site www.strumentiemusica.com
Italian Premiere Member of CIA – IMC
Quello di domenica è stato un pomeriggio di emozioni e talento musicale grazie
al Concerto dei Vincitori, che hanno incantato il numeroso pubblico presente
con l’esecuzione di brani celebri dei più grandi compositori della storia della
musica classica: un’occasione unica per applaudire il futuro della musica
internazionale.
Musica che unisce il mondo
Il festival ha ospitato esibizioni memorabili di artisti di fama mondiale:
Mirco Patarini, insieme all’Orchestra “Musici Lirienses” diretta dal M°
Alessandro Cedrone e al clarinettista Gabriele Mirabassi, ha aperto il festival
con un concerto in onore della sua città, conquistando il pubblico con una
performance emozionante.
Moni Ovadia, insieme ad artisti di altissimo livello, con il suo racconto in
musica e poesia, hanno guidato gli spettatori in un viaggio lungo le sponde del
Mediterraneo, offrendo riflessioni profonde sulle radici comuni e sulle sfide
attuali legate ai conflitti internazionali.
Coba e Masashi Togame, con la loro esibizione unica, hanno regalato un
viaggio musicale che prtendo dal Giappone ha esplorato le infinite possibilità
del suono legando musica classica, pop e fusion, in un dialogo affascinante tra
fisarmonica e clarinetto.
Un omaggio alla creatività contemporanea
Non sono mancate le novità, come l’esecuzione dei brani vincitori del VI
Concorso Internazionale di Composizione “Città di Spoleto” – Premio
Roberto Bruno, firmati da Davide Fensi e Gianluca Stocchi ed eseguiti da
Lucrezia Proietti al pianoforte e Ivano Battiston alla fisarmonica e l’anteprima
assoluta di SINOPIE, il nuovo brano per fisarmonica sola del compositore
romano Federico Di Santo, interpretato magistralmente da Stefano Di Loreto.
Musica e cultura, un impegno sociale
Il festival non è stato solo musica, ma anche un momento di riflessione