(AGENPARL) – lun 21 ottobre 2024 Direttore responsabile: Ida Gentile
ANNO 45 – N. 206 Lunedì 21 ottobre 2024
(AGENZIA UMBRIA NOTIZIE)
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Digitalizzazione del trasporto pubblico locale, l’Umbria a
distanza di tre anni dal covid si dota di un sistema di trasporto
con vantaggi ambientali, sociali ed economici
(Aun) – Perugia, 21 ott. 024 – La Giunta Regionale ha
recentemente approvato l’avvio delle procedure per la
digitalizzazione del Trasporto Pubblico Locale, utilizzando fondi
strutturali europei (FESR, ovvero Fondo Europeo per lo Sviluppo
Regionale) per 5 milioni di euro. L’atto prevede di sviluppare 3
filoni di azioni: creazione della centrale di monitoraggio del
TPL, aggiornamento della tecnologia dei varchi di accesso alle
stazioni di Minimetro, mitigazione del disagio relativo alla
disabilità sensoriale visiva e uditiva sui mezzi TPL in esercizio
nelle città di Perugia e Terni.
Con il primo filone di azioni la Regione si sta dotando,
tramite la propria Agenzia Unica per il TPL, di una centrale di
monitoraggio che, opportunamente collegata, tramite la rete 4G e
5G, ad ogni mezzo registrerà, tra l’altro:
? il numero delle corse effettuate ogni giorno, da confrontarsi
con la programmazione giornaliera;
? per ogni corsa effettuata, il percorso seguito, i tempi di
partenza e di arrivo ai capolinea, determinando puntualità,
anticipo o ritardo;
? il numero di persone salite e scese ad ogni fermata, assieme
alle relative validazioni;
? la percentuale di evasione o di elusione tariffaria,
consentendo gradualmente di azzerare quella che fino a due
anni fa era una piaga per una regione civile, monitorando
dettagliatamente il fenomeno dei cosiddetti “portoghesi”,
fornendo statistiche sempre aggiornate e costituendo uno
strumento di supporto alle decisioni per avviare specifiche
campagne dissuasive;
? il coefficiente di riempimento del mezzo ed ogni altro
parametro utile a capire se il servizio programmato è
confacente ai bisogni dell’utenza o meno, in modo da
consentire il miglior utilizzo delle risorse riducendo gli
sprechi degli autobus troppo grandi semivuoti e favorendo un
graduale utilizzo del trasporto a chiamata, anche per le aree
interne, fin qui penalizzate a causa della scarsità della
popolazione e della difficoltà di una viabilità spesso
problematica.
La centrale sarà quindi uno strumento utilissimo per la
gestione del contratto che scaturirà dalla gara per l’affidamento
dei servizi TPL che l’Agenzia ha pubblicato nel marzo scorso:
corrispettivi e penali saranno determinati sulla base non di
rilevazioni statistiche, ma di un vero e proprio censimento dei
servizi, evitando contenziosi. Saranno pagati integralmente solo i
servizi eseguiti correttamente, mentre gli altri seguiranno le
procedure previste dal contratto per determinarne il
corrispettivo.
La centrale introdurrà anche un secondo elemento di grande
rilevanza, ovvero la nuova tariffazione regionale, integrata
mediante bigliettazione elettronica. Il nuovo sistema tariffario
permetterà l’uso di un solo sistema negli autobus di tutta la
regione, assieme a navigazione del Trasimeno, Minimetro di Perugia
e Funicolare di Orvieto. In una seconda fase si aggiungeranno
anche i servizi ferroviari di Trenitalia. Con un solo biglietto,
pertanto ci si potrà muovere senza soluzione di continuità in
tutte le linee extraurbane e lacuali e nei servizi urbani di tutta
la regione, con una enorme semplificazione per i cittadini e
turisti che si muovono nel territorio umbro.
Il secondo filone di azioni è finalizzato a integrare gli
accessi Minimetro in tale sistema regionale: in analogia agli
autobus, anche Minimetro abbandonerà l’obsoleto biglietto
magnetico abbracciando le nuove tecnologie multicanale (lettori
ottici, smartcard contactless, applicazioni per smartphone e carte
di credito).
In ultimo, ma certamente non in termini di importanza, il terzo
filone di azioni individua azioni di potenziamento delle
tecnologie dei mezzi esistenti nei due capoluoghi principali per
superare le barriere della disabilità, fisica e sensoriale: se la
presenza delle rampe per le carrozzelle è obbligo già da qualche
anno, le novità sono costituite dal vincolo della presenza di un
sistema di annunci visivi ed uditivi che permetta a sordi, non
vedenti ed ipovedenti di conoscere i dettagli della corsa
frequentata (linea, direzione, prossima fermata, ecc.), portando a
compimento un lungo percorso di progressiva abilitazione delle
categorie svantaggiate all’interno del TPL.
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