(AGENPARL) – lun 23 settembre 2024 Audizione delle tre commissioni consiliari permanenti con i rappresentanti
dell’associazione dei fornitori in sanità
(Acs) Perugia, 23 settembre 2024 – La Prima, la Seconda e la Terza
commissione, presiedute da Daniele Nicchi, Valerio Mancini e Elena Proietti
Trotti, si sono riunite in seduta congiunta per una audizione con i
rappresentanti di ‘Asfo Sanità’, l’associazione che riunisce le
aziende fornitrici in sanità, sul tema del payback.
Il presidente di ‘Asfo Sanità’, Paolo Palombi, dopo aver ricostruito la
vicenda, ha chiesto l’istituzione di un tavolo permanente regionale per
cercare soluzioni al problema. Palombi ha ricordando che la recente pronuncia
della Corte Costituzionale, arrivata dopo i numerosi ricorsi delle aziende ai
Tar, ha confermato la parziale legittimità costituzionale del meccanismo del
payback, che impone alle aziende che riforniscono di dispositivi medici le
Regioni e i loro sistemi sanitari, di concorrere allo sforamento dei tetti di
spesa. Con questa situazione il comparto rappresentato da Asfo entra in una
crisi drammatica, con conseguenze dirette sull’occupazione e soprattutto
sulla salute dei cittadini. Secondo Palombi, infatti, le circa 130 aziende
umbre, per lo più piccole e piccolissime, non sono in grado di sostenere le
richieste di recupero previste dal meccanismo del payback, correndo così il
forte rischio di chiusura e fallimento. Questo comporterebbe
l’impossibilità di continuare a provvedere a quelle forniture di
materiali, anche salvavita, come fatto fino ad oggi, con conseguenze per
tutti i cittadini, in modo particolare per i più fragili.
Al termine dell’audizione i commissari e i tre presidenti delle Commissioni
hanno concordato sull’ipotesi avanzata da Asfo di istituire un tavolo
permanente con gli operatori del settore per monitorare la situazione, che è
in continua evoluzione. Inoltre, sempre seguendo il suggerimento dei
rappresentanti delle aziende fornitrici di dispositivi medici, si cercherà
di lavorare per organizzare un nuovo incontro, chiedendo la partecipazione
degli assessori regionali Michele Fioroni e Luca Coletto, per valutare se la
Regione possa aiutare in qualche modo le aziende umbre. DMB/
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/79183