(AGENPARL) – gio 12 settembre 2024 Ufficio stampa
AGENDA URBANA 2: I PROSSIMI INCONTRI DI
PARTECIPAZIONE
Dopo l’incontro a Camporoppolo gli appuntamenti sono in programma a
Crocemarroggia, Passo Parenzi, San Venanzo, Terzo San Severo, San
Giovanni di Baiano e San Martino in Trignano
Viabilità, sistemi di sicurezza per limitare la velocità degli automobilisti, maggiori spazi
per i parcheggi, miglioramento del trasporto pubblico e della manutenzione delle strade.
Queste alcune delle richieste rappresentate dai residenti di Camporoppolo, Protte e
Santa Maria in Campis in occasione dell’incontro partecipativo che si è svolto a Il Baio
martedì 10 settembre.
Prosegue la fase di partecipazione nelle aree urbane, periurbane o frazionali che
il Comune di Spoleto, in collaborazione con CittadinanzAttiva, ha avviato nell’ambito del
percorso di costruzione, in co-progettazione con la Regione Umbria, del Programma di
Sviluppo Urbano Sostenibile (PSUS) di cui il programma Agenda Urbana II
costituisce uno degli stralci funzionali (altri vengono finanziati con il PNRR, o con i fondi
post sisma, altri ancora con risorse proprie dell’Ente o con ulteriori fonti di
finanziamento).
All’incontro, aperto dalla dirigente del Comune di Spoleto Stefania Nichinonni, hanno
partecipato circa 60 cittadini alla presenza degli assessori Agnese Protasi, Letizia Pesci e
Danilo Chiodetti, della vicepresidente del Consiglio comunale Maura Coltorti e dei
consiglieri comunali Vania Buffatello e Federico Cesaretti.
Si è trattato di un momento di confronto a cui i cittadini delle tre frazioni hanno risposto
molto positivamente: ciascuna ha nominato un proprio portavoce, rappresentato
all’amministrazione le situazioni su cui la comunità residente ritiene sia necessario
intervenire e analizzato insieme le possibili soluzioni ed interventi.
Se il minimo comune denominatore è stato il controllo della velocità e la sicurezza sulle
strade (zone 30, segnaletica orizzontale e verticale, dissuasori), le specifiche necessità
illustrate hanno restituito le diverse situazioni vissute nelle tre aree: dalla richiesta di
realizzare un luogo di aggregazione a Camporoppolo (tra le proposte un’area verde o un
centro sociale), alla riqualificazione della piazza all’ingresso del castello di Protte (oggi
occupata prevalentemente dalle auto), fino all’assenza della fibra e dell’adsl e alla
necessità di una pista ciclabile che colleghi con la Spoleto-Assisi per Santa Maria in
Campis.