(AGENPARL) – mer 11 settembre 2024 (agenzia umbria notizie)
Polalr 23
Giornata della solidarietà: il centro Pari opportunità dell’Umbria
insignito del Premio “Città di Deruta” nella sezione volontariato
e solidarietà
(aun) – Perugia 11 set 024 – Un evento di grande rilevanza per la
comunità locale, volto a promuovere i valori dell’inclusione e
della cooperazione sociale: questo l’obiettivo della prima
edizione della “Giornata della Solidarietà”, che si è svolta l’11
settembre presso la sede del Comune di Deruta.
In questa occasione, il Centro Pari Opportunità dell’Umbria è
stato insignito del prestigioso Premio “Città di Deruta” nella
sezione Volontariato e Solidarietà, per le sue numerose iniziative
volte a favorire la parità di genere e il contrasto alla violenza,
con particolare attenzione alla prevenzione e alla
sensibilizzazione su temi di discriminazione e violenza di genere.
Il CPO ha siglato numerosi protocolli d’intesa con enti locali,
istituzioni e associazioni per promuovere politiche di parità e
coordinare azioni volte a contrastare ogni forma di violenza e
valorizzare una cultura del rispetto delle differenze.
Il Centro gestisce inoltre la Biblioteca delle Donne “Laura
Cipollone”, un progetto culturale che da oltre 30 anni mira a
valorizzare il sapere femminile attraverso la diffusione di libri
e materiali storici su questioni di genere.
Nel ringraziare il Sindaco di Deruta, Michele Toniaccini e
l’amministrazione comunale, per avere individuato il Centro Pari
Opportunità tra i soggetti premiati per il loro significativo
contributo al benessere della comunità e per il loro impegno nel
sociale, la Presidente Grechi ha espresso “un sentito
ringraziamento per questo riconoscimento”, sottolineando
“l’importanza di eventi come quello di Deruta per rafforzare il
senso di comunità e incoraggiare nuove sinergie nel campo del
sociale”.
“Il premio – ha aggiunto – rappresenta un ulteriore incentivo per
il CPO a proseguire con determinazione nella sua missione di
costruire una società più equa e inclusiva, contribuendo a creare
una rete di sostegno sempre più solida per tutte le donne della
nostra regione, nella consapevolezza che un reale cambiamento
culturale è possibile solo lavorando congiuntamente con tutte le
istituzioni, facendo leva sui valori condivisi del rispetto
reciproco e della solidarietà”.
Red/com