(AGENPARL) – ven 26 luglio 2024 A Bettarelli e Paparelli (Pd) ha risposto l’assessore Morroni:
“L’intento è di ricondurre l’Atc 3 ad una condizione di normalità e
di efficienza rispetto agli adempimenti da assolvere”
(Acs) Perugia, 26 luglio 2024 – L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha
discusso oggi l’interrogazione a risposta immediata sugli “intendimenti
della Giunta regionale circa la situazione dell’ATC 3 Terni”, presentata
dai consiglieri Michele Bettarelli e Fabio Paparelli (Pd), e che chiedeva
all’Esecutivo chiarimenti sugli impegni “per rimuovere lo stallo in cui
versa l’Ente; sull’opportunità di nominare un commissario diverso dal
presidente e quindi in grado di ricomporre il necessario rapporto di
collaborazione con il sistema di rappresentanza degli interessi coinvolti”.
Illustrando l’atto, Bettarelli ha ricordato che “nell’agosto 2023 un
decreto del presidente della Giunta ha nominato il Comitato di Gestione
dell’Ambito Territoriale di Caccia Terni 3. Il 18 ottobre il Comitato non
era ancora riuscito ad eleggere un presidente. Il 12 gennaio 2024 ho
presentato una interrogazione per denunciare la criticità operativa del
comitato di gestione e chiedere alla Giunta regionale di porre immediato
rimedio. Il 24 gennaio la Giunta, attivando i poteri sostitutivi, ha nominato
il presidente dell’Atc 3. Nel maggio scorso, le associazioni Italcaccia,
Endas, Federcaccia Umbria, Arci Pesca, Arci Caccia, WWF Terni, Enalcaccia,
scrivevano all’assessore Morroni per denunciare l’empasse dell’ATC 3
dato che alle convocazione del comitato per l’approvazione del bilancio
preventivo e del programma non si era raggiunto il numero legale per
l’assenza di oltre la maggioranza dei consiglieri. Nella comunicazione
veniva denunciata la profonda sfiducia del Consiglio nei confronti del
Presidente, e si chiedeva un urgente incontro al fine di individuare le
azioni opportune per rimuovere lo stato di inerzia dell’Ente. La Regione, a
seguito dell’incontro diffidava l’Atc Terni 3 ad adempiere
all’approvazione del bilancio preventivo e del programma entro la metà di
giugno 2024. Nelle riunioni del Comitato convocate per l’elezione del
presidente non si è mai raggiunto il numero legale, arrivando a 9 presenze
su 20 consiglieri. Visto che la data indicata nella diffida inviata dalla
Regione dovrebbe essere scaduta, si ritiene che il comitato sia decaduto.
L’inerzia da parte dell’Atc Terni 3 costituisce grave danno ai cacciatori
che svolgono la propria attività venatoria nell’ambito territoriale di
competenza dell’Ente”.
L’assessore Roberto Morroni ha ricostruito le tappe salienti delle vicende
che hanno portato al commissariamento dell’Atc 3. “La Regione Umbria –
ha detto l’Assessore – vista la mancata approvazione del bilancio di
previsione 2024 e del rendiconto del 2023 da parte dell’Atc, lo scorso 15
maggio, in applicazione di quanto previsto dal regolamento regionale, ha
diffidato l’Atc ad adempiere entro 30 giorni. Siccome decorso tale termine
non si è provveduto a quanto richiesto la Regione ha dichiarato decaduto il
comitato di gestione dell’Atc in questione ed ha nominato quale commissario
straordinario Claudio Carletti, funzionario regionale, lo stesso servizio
regionale ha attivato poi le procedure per la nomina del nuovo comitato di
gestione. L’intento è di ricondurre l’Atc 3 ad una condizione di
normalità e soprattutto di efficienza rispetto agli adempimenti e ai compiti
istituzionali che un Atc deve assolvere”.
Nella replica Bettarelli ha sottolineato che “il commissario ha capacità e
competenze per adempiere ai servizi richiesti e ai compiti dell’Atc. Ma
sarebbe auspicabile una valutazione politica su quanto accaduto. Mi auguro
che il Commissario, in tempi rapidi, riesca a recuperare lo stallo in cui
versa l’Atc 3, nell’interesse delle comunità venatorie, agricole ed
ambientali dell’area interessata”. AS
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/78946
previous post