(AGENPARL) – ven 26 luglio 2024 Direttore responsabile: Francesco Antonio Arcuti
ANNO 45 – N. 142 Venerdì 26 luglio 2024
(agenzia umbria notizie)
san 41
presidente Tesei emana ordinanza con misure di prevenzione per
l’attività lavorativa nel settore agricolo e florovivaistico e nei
cantieri edili all’aperto in condizioni di esposizione prolungata
al sole
(aun) – Perugia, 26 lug. 024 – In data odierna, 26 luglio 2024, la
Presidente della Regione, Donatella Tesei, ha firmato la
“Ordinanza contingibile e urgente in materia di igiene e sanità
pubblica. Misure di prevenzione per l’attività lavorativa nel
settore agricolo e florovivaistico, nonché nei cantieri edili
all’aperto, in condizioni di esposizione prolungata al sole”.
Con l’ordinanza si dispone che:
? “È vietato il lavoro in condizioni di esposizione prolungata
al sole, dalle ore 12:30 alle ore 16:00, con efficacia
immediata e fino al 31 agosto 2024, sull’intero territorio
regionale nelle aree o zone interessate dallo svolgimento di
lavoro nel settore agricolo e florovivaistico, nonché nei
cantieri edili limitatamente ai soli giorni in cui la mappa
del rischio indicata sul sito
https://www.worklimate.it/scelta-mappa/sole-attivita-fisica-
alta/ riferita a: “lavoratori esposti al sole” con “attività
fisica intensa” ore 12:00, segnali un livello di rischio
“ALTO”;
? restano salvi eventuali provvedimenti sindacali limitati
all’ambito territoriale di riferimento;
? la mancata osservanza degli obblighi di cui alla presente
ordinanza comporterà le conseguenze sanzionatorie come per
legge (art. 650 c.p. se il fatto non costituisce più grave
reato);
? la presente Ordinanza, per gli adempimenti di competenza e
per garantire la più ampia diffusione sull’intero territorio
regionale, viene trasmessa ai Prefetti della Provincia di
Perugia e della Provincia di Terni, ai Presidenti delle
Province di Perugia e di Terni, al Presidente di ANCI Umbria,
ai Sindaci dell’Umbria, alle Aziende Sanitarie Locali della
Regione Umbria, ai rappresentanti delle Organizzazioni
Sindacali e dei Datori di Lavoro e alle Associazioni
nazionali di categoria”.
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