(AGENPARL) – gio 25 luglio 2024 *Tutor Valnerina, Thomas De Luca (M5S Umbria): “Bandecchi ascolti la
richiesta di migliaia di cittadini e porti il limite massimo almeno a 60
km/h”*
La messa in sicurezza delle strade della Valnerina non si fa paralizzando
un intero territorio. I cittadini sono terrorizzati dalla mancanza di
comunicazione sull’entrata in funzione dell’impianto e da messaggi fake
diffusi su whatsapp. Ed è facile già trovare code con persone che vanno a
30 km/h per evitare di prendere le multe. L’unica soluzione percorribile è
quella di innalzare la velocità media massima registrata dal sistema Tutor
portandola almeno a 60 km/h, rispetto ai 50 km/h previsti
dall’amministrazione comunale ternana guidata dal sindaco Stefano
Bandecchi. Questa sarebbe una soluzione ideale per coniugare la sicurezza
con il buon senso, una scelta pragmatica per non penalizzare ulteriormente
quei cittadini delle zone rurali che continuano a subire l’accanimento di
scelte politiche senza senso.
Evidente il disagio che i residenti della Valnerina già subiscono a causa
del sistema Tutor. L’attuale limite di velocità è insostenibile e costringe
chi percorre queste strade ad affrontare un percorso che dovrebbe essere di
utilità con il timore costante di essere multati per una piccola
disattenzione. Non è accettabile che in città come Terni, con aree
densamente popolate, si permetta in varie zone, anche monitorate dagli
autovelox, un limite di velocità superiore a quello imposto sulle strade
della Valnerina, nonostante gli indicatori di sicurezza dicano chiaramente
che ci sono minori rischi. L’attuale scelta dell’amministrazione comunale
rischia di allontanare ulteriormente i cittadini della Valnerina che da
anni vedono in Terni un punto di riferimento commerciale, educativo e
ricreativo. Una decisione che inevitabilmente spingerà tante persone a
cercare altrove servizi e opportunità, penalizzando ancor più una città che
già soffre economicamente e socialmente.
Alzare il limite medio registrato dal Tutor, considerando che si tratta
oltretutto di una deroga prefettizia, a 60 km/h garantirebbe una maggiore
sostenibilità per i residenti, riducendo il rischio di sanzioni ingiuste e
promuovendo una maggiore coesione tra la Valnerina e Terni. Questa modifica
non solo migliorerebbe la qualità della vita per chi vive e lavora in
Valnerina, ma contribuirebbe anche a mantenere vivo il legame con Terni.
Farò il possibile perché le autorità competenti prendano in considerazione
questa proposta. La nostra comunità merita attenzione e soluzioni adeguate
ai problemi reali, non di essere trattata alla stregua di un bancomat.
*Thomas De Luca consigliere regionale Movimento 5 Stelle Umbria*