(AGENPARL) – mar 23 luglio 2024 *Piano regionale gestione rifiuti, il vicepresidente e assessore
all’Ambiente Roberto Morroni replica al segretario Pd Bori: scelte fatte
non messe in discussione da cambio ai vertici AURI *
(aun) – Perugia, 23 lug. 024 – “In riferimento alle dichiarazioni
rilasciate dal Segretario regionale del Partito Democratico, Tommaso Bori,
a commento del cambio ai vertici dell’AURI, vorrei ricordare che il compito
della programmazione, nella gestione regionale dei rifiuti, ricade
sull’Assemblea legislativa e non sull’Autorità umbra per i rifiuti e
l’idrico. Le scelte pertanto fatte, con riferimento al nuovo piano
regionale dei rifiuti, non vengono messe in discussione dai mutamenti negli
equilibri che si sono determinati all’interno dell’AURI”. È quanto dichiara
il vicepresidente della Regione e assessore all’Ambiente, Roberto Morroni.
Prosegue Morroni: “Vorrei inoltre far presente, con riguardo al merito
del Piano regionale dei rifiuti, che proprio nei giorni scorsi la
Commissione europea ha comunicato ufficialmente che il nuovo piano
regionale dei rifiuti, predisposto dalla Giunta regionale e approvato
dall’Assemblea legislativa, soddisfa appieno quelle che sono le linee di
indirizzo sancite dall’Unione europea in materia di gestione dei rifiuti, e
per questo motivo ha ricevuto anche lo sblocco dei fondi strutturali
finalizzati a queste attività”.
“L’unica cosa scriteriata, registrata in materia di rifiuti – conclude
-, è stato l’immobilismo delle giunte di sinistra che, per molti anni,
hanno privato l’Umbria di un nuovo piano regionale lasciando la gestione
dei rifiuti in capo allo smaltimento in discarica che, come ci ricorda
l’Europa, sebbene non ve ne sia nemmeno bisogno, rimane la prassi più
disdicevole, sia dal punto di vista della gestione ambientale che da quello
della tutela della salute dei cittadini”.