(AGENPARL) – mer 17 luglio 2024 Quando si ricoprono ruoli istituzionali, con particolare riferimento ai Sindaci, nessuno può
sentirsi di parte poiché rappresentante di tutti i cittadini delle proprie comunità, per questo
ci preme sottolineare come in questi anni, a prescindere dall’estrazione politica dei Governi
nazionali e regionali di turno, i Sindaci in Umbria, come in Italia, abbiano sempre tenuto un
atteggiamento fortemente critico nei confronti di tutti i provvedimenti che andavano a
colpire il ruolo e le funzioni degli enti locali, senza distinzione di appartenenza politica o
partitica.
Per quanto ci riguarda non esistono “Governi amici”, il nostro ruolo istituzionale ci impone
altresì di guardare gli effetti delle scelte che vanno, senza dubbio alcuno, a detrimento della
possibilità di intervento, soprattutto quando i medesimi vanno a tagliare la spesa corrente.
Continueremo, pertanto, insieme a migliaia di Sindaci di tutta Italia a portare avanti le
ragioni non di una parte ma delle nostre comunità.
Oggi come nel passato si tornano a tagliare risorse ai Comuni perché questo è sancito nero
su bianco nei provvedimenti del Governo e così come avvenuto in passato con altri Governi
ci batteremo affinchè ciò non accada, perché ce lo impone il nostro ruolo istituzionale.
Tacere di fronte a tutto ciò, o peggio ancora farne uno sterile ed inutile strumento di
battaglia politica, arrivando a paventare che chi contesta i tagli sarebbe meno virtuoso di chi
non lo fa, è quanto di più sbagliato e goffo si possa fare.
Per quanto ci riguarda continueremo nella nostra battaglia su scala regionale e nazionale,
per fare in modo che questi provvedimenti vengano rivisti, così come daremo il nostro
contributo in tutti i territori alla campagna “Una firma per l’Italia contro l’autonomia
differenziata: unita, libera, giusta”.
In tutto questo contesto si fa sempre più assordante, al contrario di quanto avvenuto già in
diverse regioni, il silenzio di ANCI Umbria, al cui Presidente chiediamo di convocare al più
presto un’assemblea di tutti i sindaci umbri al fine di discutere e approfondire questi temi e
possibilmente condividere strategie di intervento comune.
Sottoscrivono la presente nota i Sindaci dei seguenti Comuni:
Allerona – Luca Cupello
Arrone – Fabio Di Gioia
Assisi – Stefania Proietti
Avigliano Umbro – Luciano Conti
Baschi – Damiano Bernardini
Bastia Umbra – Erigo Pecci
Bevagna – Annarita Falsacappa
Cascia – Mario De Carolis
Castel Viscardo – Daniele Longaroni
Castiglione del Lago – Matteo Burico
Città di Castello – Luca Secondi
Collazzone – Laura Antonelli
Corciano – Lorenzo Pierotti
Costacciaro – Andrea Capponi
Fossato di Vico – Lorenzo Polidori
Fratta Todina – Gianluca Coata
Gualdo Tadino – Massimiliano Presciutti
Guardea – Giampiero Lattanzi
Lisciano Niccone – Gianluca Moscioni
Magione – Massimo Lagetti
Marsciano – Michele Moretti
Massa Martana – Francesco Federici
Monte Santa Maria Tiberina – Letizia Michelini
Montecchio – Federico Gori
Montefalco – Alfredo Gentili
Montefranco – Rachele Taccalozzi
Montone – Mirco Rinaldi
Narni – Lorenzo Lucarelli
Paciano – Luca Dini
Panicale – Giulio Cherubini
Parrano – Valentino Filippetti
Passignano sul Trasimeno – Sandro Pasquali
Penne in Teverina – Stefano Paoluzzi
Perugia – Vittoria Ferdinandi
Piegaro – Roberto Ferricelli
Pietralunga – Francesco Rizzuti
Poggiodomo – Filippo Marini
San Giustino – Stefano Veschi
San Venanzo – Marsilio Marinelli
Scheggia e Pascelupo – Fabio Vergari
Sigillo – Giampiero Fugnanesi
Spello – Moreno Landrini
Spoleto – Andrea Sisti
Vallo di Nera – Agnese Benedetti
17 Luglio 2024