(AGENPARL) – mer 03 luglio 2024 *M5S Terni: “Rinnovo concessioni Acque Minerali Sangemini, la Regione
Umbria procede e non ascolta nessuno. Gravissimo che il Comune di Terni
diserti l’audizione in commissione regionale”*
La Regione Umbria sta procedendo alla pubblicazione del bando per la
selezione dei concessionari per lo sfruttamento delle acque nei siti di San
Gemini, Acquasparta, Montecastrilli e Terni senza alcun confronto
preventivo con i territori, le comunità locali e le parti sociali. Questo è
quanto emerso dall’audizione di oggi in Seconda commissione regionale dei
soggetti istituzionali e interessati riguardante le imminenti procedure per
la selezione dei concessionari.
Dopo che i sindacati del settore agroalimentare Cgil, Cisl e Uil (Flai
Cgil, Fai Cisl e Uila Uil) hanno recentemente lanciato un appello alle
istituzioni locali manifestando preoccupazione per la mancanza di risposte
da parte della Regione Umbria, il Movimento 5 Stelle esprime profonda
preoccupazione e indignazione per l’assenza durante l’audizione sia degli
assessori regionali (presenti solo dei tecnici), sia della giunta comunale
di Terni, nella fattispecie del sindaco Bandecchi formalmente invitato a
partecipare o dell’assessore allo sviluppo economico, Sergio Cardinali, in
sua sostituzione.
Ricordiamo che tra i comuni coinvolti nelle concessioni c’è anche il
territorio comunale di Terni, inoltre sono svariati i lavoratori dello
stabilimento che vivono nel nostro comune, ma probabilmente l’assessore
allo sviluppo economico avrà avuto di meglio da fare mentre la maggioranza
cade a pezzi. Questo incontro, fondamentale per il futuro delle concessioni
per l’emungimento delle acque nei siti Sangemini e Amerino e per attirare
ulteriori investimenti nel territorio avrebbe dovuto vedere la
partecipazione attiva del Comune di Terni, dato il suo interesse anche
strategico nello sviluppo del territorio e per l’impatto diretto sulle
comunità locali.
È inaccettabile che l’assessore allo sviluppo economico sembri ormai
dedicarsi, esclusivamente e supinamente, agli interessi di AST, trascurando
gravemente altre questioni rilevanti per il nostro territorio. Tale
comportamento denota una preoccupante mancanza di attenzione sia da parte
della Regione che trova terreno fertile con un sindaco di Terni più
preoccupato a risolvere l’emorragia di esponenti in fuga dal suo partito
che a difendere gli interessi della comunità. È fondamentale che le
istituzioni locali si impegnino con serietà e dedizione per garantire lo
sviluppo sostenibile del nostro territorio, tutelando al contempo i diritti
dei lavoratori e delle lavoratrici, nonché ad agevolare la messa a terra
degli importanti investimenti che si potrebbero sviluppare da questo
importante passaggio.
Il nostro impegno è volto a garantire trasparenza, equità e sviluppo per
Terni e per tutte le comunità coinvolte. Invitiamo la giunta comunale e la
Regione Umbria a collaborare attivamente e a fornire risposte concrete e
tempestive alle legittime preoccupazioni sollevate in queste ore dalle
varie parti coinvolte.
*Claudio Fiorelli consigliere comunale M5S TerniGruppo territoriale
Movimento 5 Stelle Terni*