(AGENPARL) – mar 02 luglio 2024 (agenzia umbria notizie)
Asteramb 13
Giunta regionale approva aggiornamento catasto regionale delle
singolarità geologiche o geositi
(aun) – Perugia, 02 Lug. 024 – È stata approvata dalla Giunta, in
linea con la legge regionale n. 1/2015, su proposta dell’Assessore
Melasecche, per la delega alla mitigazione del rischio idraulico,
idrogeologico e sismico, la delibera con la quale si aggiorna il
catasto regionale delle singolarità geologiche o geositi,
sostituendo la carta n. 11 del Piano Urbanistico Territoriale del
2000 che fissava i vincoli per le singolarità geologiche.
Si tratta di un atto importante, spiega l’Assessore, visto che le
schede descrittive delle aree sottoposte a tutela nella nostra
regione, risalgono agli anni ’90 e non tengono conto della
definizione tecnica di geosito che, a suo tempo, veniva inquadrato
come “singolarità geologica”. È importante sottolineare che il
lavoro di revisione portato avanti dagli uffici regionali è stato
indicato come esempio al congresso nazionale della Società
Geologica Italiana dove verrà presentato. Inoltre, la modifica del
catasto dei geositi viene fatta prima dell’adozione del piano
paesaggistico regionale in modo che venga ricompreso in forma
aggiornata in quest’ultimo.
L’aggiornamento era necessario visto che, nella stesura della
mappatura degli anni ’90, molte aree pur di grande interesse,
furono definite di tipo paesaggistico generico collocandole quindi
in una fascia diversa da quella di geosito che invece è per
definizione riconosciuto come luogo ipogeo o subacqueo,
spazialmente limitato e chiaramente distinguibile dalle zone
circostanti, con caratteristiche geologiche di intrinseco
interesse scientifico internazionale, nazionale o regionale che
permettono di comprendere la storia o l’evoluzione geologica di un
territorio e per il quale è possibile individuare un interesse
geologico per la sua conservazione.
Alla luce dell’importanza di dare la giusta considerazione a
questi siti, per la stesura del nuovo catasto regionale dei
geositi è stato portato avanti un attento lavoro collocandone 9,
unificandone 8 e individuandone 3 nuovi per un totale complessivo
di 37.
Da un punto di vista areale su circa 220 chilometri quadrati non
vi sarà più il vincolo come da definizione corretta di geosito
dell’Istituto Superiore per la Ricerca e Protezione Ambientale
(ISPRA). Inoltre, senza apporre alcun vincolo, la Sezione
Geologica diretta dal geologo dott. Andrea Motti, che ringrazio,
ha provveduto a inquadrare tutto il territorio regionale in 10
diversi domini di forme geologiche del paesaggio oltre a
realizzare il nuovo itinerario geo-turistico Spoleto-Norcia.
Conclude l’assessore: “La puntuale attenzione a tutti gli aspetti
di salvaguardia dei siti naturalistici e geologici costituisce una
costante della politica regionale nell’ambito di uno sviluppo
sostenibile che l’Umbria persegue con convinzione ed impegno”
Red/nnn
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