(AGENPARL) – mar 12 marzo 2024 Meloni (Pd): “Dare attuazione alla rete oncologica regionale”
(Acs) Perugia, 12 marzo 2024 – “Ci dispiace, ma prima di tre mesi non
potrà essere effettuato l’esame diagnostico da lei richiesto così come
prescritto dal suo medico: questa è la risposta che è stata fornita dal
servizio Cup a uno dei tanti malati oncologici che vive nella nostra
regione. E ciò, non rappresenta un fatto sporadico ma si tratta di una
prassi comune del tutto inaccettabile”. E’ quanto dichiara in una nota
Simona Meloni, capogruppo del Partito democratico.
“Ma se neppure i malati di cancro hanno diritto ad una risposta tempestiva
dal sistema sanitario regionale – sottolinea Meloni – significa che, al di
là delle dichiarazioni e dei buoni propositi, la macchina pubblica sta
miseramente fallendo. Dobbiamo dunque adoperarci affinché vengano date
risposte diverse, specie a quanti stanno vivendo in una condizione di
profondo disagio e di comprensibile sdegno e sconforto per questa situazione.
Abbiamo sentito parlare di agende a loro dedicate e conosciamo gli sforzi
compiuti dal personale medico ed infermieristico, ciò nonostante siamo
ancora lontani da una risposta adeguata ed efficace, specie quando si parla
di diagnostica per immagini. La verità è che in una condizione clinica
complessa, per cui il fattore tempo può rivelarsi essenziale, troppo spesso
l’unica risposta in grado di soddisfare i criteri di tempestività e di
urgenza rimane quella del settore privato, per chi se lo può
permettere”.
“Appare ormai chiaro – prosegue Meloni – che sul fronte delle liste
d’attesa sono state compiute delle scelte che si sono rivelate quanto meno
insufficienti a risolvere il problema, ma su questo fronte, ciò che appare
ancora più grave, è l’aver disatteso l’applicazione del decreto
ministeriale 70 in merito alla Rete oncologica regionale, che sarebbe stata
davvero l’unico strumento in grado di aiutare il difficile percorso dei
malati oncologici alla luce anche della recente riforma sanitaria. Occorre
quindi dare innanzitutto attuazione alla Rete oncologica – conclude la
capogruppo dem – e lavorare per assicurarle la funzionalità necessaria per
la presa in carico del paziente oncologico e oncoematologico all’interno
delle quattro strutture di accoglienza presenti in Umbria”. RED/PG
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/76789