(AGENPARL) – ven 08 marzo 2024 De Luca (M5S) annuncia interrogazione: “Più risorse per garantire copertura
a tutte le domande pervenute”
(Acs) Perugia, 8 marzo 2024 – Il consigliere regionale del Movimento 5
Stelle, Thomas De Luca, annuncia un’interrogazione alla giunta Tesei per
avere “chiarimenti sul Bando Sport 2023 alla luce di numerose segnalazioni
relative all’avviso pubblico per l’erogazione di contributi a fondo perduto
in favore delle famiglie a rimborso dei costi sostenuti per la partecipazione
dei figli alle attività di associazioni e società sportive
dilettantistiche”. Nello stesso atto, De Luca chiede alla giunta regionale
di “reperire ulteriori risorse per garantire la copertura per la totalità
delle domande idonee pervenute”.
“A distanza di otto mesi dalla chiusura del Bando – spiega De Luca – e dopo
un anno e mezzo dal settembre 2022, mese dal quale le attività sportive
erano rimborsabili, sembra che le istruttorie non si siano ancora concluse,
le famiglie non sanno ancora se e quando potranno essere liquidate. Ancor
più preoccupante, se fosse confermato, il dato secondo cui le domande
pervenute e finanziabili eccederebbero la cifra messa a disposizione dalla
Regione pari a 1,2 milioni di euro. Questo escluderebbe numerosi nuclei
familiari con ISEE inferiore a quelle ammesse al finanziamento, in quanto le
istruttorie delle domande sono effettuate senza formazione di graduatoria ma
secondo l’ordine cronologico di presentazione fino all’esaurimento delle
risorse messe a disposizione”.
“Lo scorso 15 febbraio – ricorda De Luca – il Movimento 5 Stelle ha
inoltrato anche a Sviluppumbria un’istanza di accesso agli atti per
richiedere informazioni sullo stato del Bando senza ottenere ancora alcuna
risposta. Lo sport rappresenta nella società attuale una dimensione
fondamentale nella vita di molti giovani che attraverso l’attività sportiva
riescono a trovare valori positivi e in grado anche di canalizzare situazioni
di difficoltà sociale. Visto il momento di difficoltà che molte famiglie
stanno vivendo sarebbe indispensabile che innanzitutto i nuclei con maggiori
difficoltà abbiano accesso al contributo economico per il rimborso
dell’attività sportiva dei figli. Con l’atto depositato abbiamo chiesto
chiarimenti sul numero di domande ammesse e finanziabili alla data odierna e
per quale cifra totale. Quante di queste domande sono state già liquidate e
per quale motivo la giunta regionale non abbia predisposto un nuovo bando per
l’anno 2024. E qualora la disponibilità finanziaria non fosse sufficiente,
se la giunta regionale intenda reperire ulteriori risorse per garantire la
copertura per la totalità delle domande ammesse pervenute”. RED/PG
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/76781