(AGENPARL) – gio 29 febbraio 2024 Per Tommaso Bori (Pd) “un doppio schiaffo alla sanità pubblica da parte
della Giunta Tesei”
(Acs) Perugia, 29 febbraio 2024 – “L’Umbria detiene un nuovo record
sanitario, ma negativo: cinque cardiologie su sei non hanno un primario. Chi
guida la regione dal cuore verde, non ha evidentemente così tanto a cuore,
il cuore degli umbri”. Lo dichiara il consigliere regionale Tommaso Bori
(Pd – vice presidente della Commissione Sanità).
“Nonostante una situazione a dir poco sconcertante, apprendiamo con stupore
che, all’esito del concorso indetto per la copertura dell’incarico di
direzione della struttura complessa cardiologica dell’Azienda ospedaliera di
Perugia, sono stati dichiarati non idonei – spiega Bori – a ricoprire
l’incarico due professionisti stimati e di grande esperienza, oltre che
riconosciuti a livello nazionale. Per altro, entrambi con ruoli di direzione
come responsabili uno dell’emodinamica e l’altro dell’aritmologia.
Sospettiamo dunque che, nei pensieri della Giunta Tesei, ci fosse un terzo
professionista, magari più gradito, proveniente da fuori regione. Ma la
sorte ha voluto che non essendosi presentato il predestinato alla selezione,
dato che, nel frattempo, è divenuto primario della cardiologia in un’altra
regione, si sia preferito umiliare tutti gli altri candidati con una
bocciatura che grida vendetta. Uno smacco vergognoso – conclude – che
medici che hanno dedicato la propria vita professionale ai pazienti e alla
sanità pubblica non meritano. Abbiamo pertanto già presentato un accesso
agli atti per verificare la regolarità di ciò che è accaduto”. RED/mp
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http://consiglio.regione.umbria.it/informazione/notizie/comunicati/prima-lo-smantellamento-di-neurochirurgia-e-ora-lumiliazione-di