(AGENPARL) – mer 28 febbraio 2024 Seduta straordinaria alle ore 10 nella Sala della Conciliazione del Palazzo
di Città. Giunte segnalazioni di acquisizione di imprese locali da parte di
pochi soggetti e in un arco temporale ristretto. Il presidente Cardinali:
“alla luce del quadro contestuale di crisi è un segnale a cui prestare
attenzione”
(Acs) Perugia, 28 febbraio 2024 – L’Osservatorio Regionale sulle
infiltrazioni mafiose e l’illegalità della Regione Umbria si riunirà in
seduta straordinaria aperta giorno venerdì 1 marzo alle ore 10 presso nella
Sala della Conciliazione del Palazzo di Città ad Assisi.
Mantenendo fede alle indicazioni previste dalla norma, l’Osservatorio
continua nell’impegno di approfondimento e monitoraggio del territorio, in
dialogo con la società civile, le istituzioni e la cittadinanza. La scelta
di convocare l’Osservatorio in seduta straordinaria ad Assisi è motivata
dal rischio di infiltrazione in ambito economico e dalle segnalazioni
specifiche che sono pervenute in sede regionale. L’obiettivo della seduta
straordinaria, aperta alla cittadinanza è quello di monitorare e condividere
strumenti conoscitivi e proposte sul tema del rischio di infiltrazione
criminali in ambito economico, imprenditoriale e commerciale.
“Dopo le sedute straordinarie convocate a Norcia, sul tema della
ricostruzione e del rischio legato ai nuovi investimenti strutturali, ad
Amelia, per continuare a chiedere verità e giustizia per Barbara Corvi –
dichiara il presidente dell’Osservatorio Walter Cardinali –
l’Osservatorio conferma la propria volontà di vivere i territori,
ascoltando la cittadinanza e rintracciando possibili proposte da tradurre in
pratiche concrete, per quello che è la nostra competenza. Assisi è una
tappa importante del nostro lavoro, perché ci permette di toccare i punti
nevralgici del rischio di infiltrazione in ambito economico, nell’impresa e
nel commercio. Le segnalazioni giunte in sede di Osservatorio hanno come
oggetto l’acquisizione di imprese locali da parte di pochi soggetti e in un
arco temporale ristretto. Tutto ciò, alla luce del quadro contestuale di
crisi è un segnale a cui prestare attenzione”.
Al fine di fornire strumenti conoscitivi, l’Osservatorio ha richiesto il
contributo del professor Antonio Parbonetti del CRIME (Centro di Ricerca
Imprese Mafie ed Economia) dell’Universita? di Padova, che relazionerà sui
temi oggetto della convocazione. Una importante occasione di confronto e
dibattito che si inquadra nell’impegno istituzionale sulla prevenzione e
contrasto alle infiltrazioni criminali nella nostra regione. RED/PG
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76707
previous post