(AGENPARL) – mer 07 febbraio 2024 Nota di De Luca (M5S)
(Acs) Perugia, 7 febbraio 2024 – “Oggi il ministro Piantedosi è venuto a
Perugia per ribadire insieme alla candidata sindaca di Fratelli d’Italia la
classica retorica della destra sulla sicurezza che verrà puntualmente
smentita dai fatti. Quando la destra parla di sicurezza ormai non ha più
nessuna credibilità e i primi a sottolinearlo sono gli stessi cittadini,
stufi delle solite promesse fatte in campagna elettorale, che sono state
disattese”: lo dice il capogruppo M5s dell’Assemblea legislativa, Thomas
De Luca, in una nota congiunta con la deputata Emma Pavanelli.
“L’amministrazione in carica, congiuntamente al governo regionale e
nazionale, ha dimostrato – secondo De Luca – carenze nelle strategie di
prevenzione e gestione, lasciando i cittadini esposti a una crescente
insicurezza. A Perugia in particolare è plateale il fallimento sul rilancio
di Fontivegge con annunci che si susseguono da oltre dieci anni e
puntualmente ritornano in ogni campagna elettorale. Proclami per un’azione
che purtroppo, a poche settimane dalla fine del secondo mandato
dell’amministrazione comunale e a pochi mesi dalla fine del mandato della
giunta regionale, non hanno visto ancora un risultato tangibile per la
comunità. Anzi, quello che ci troviamo costretti oggi a sottolineare è
come, da parte della Regione, siano stati tagliati i fondi in merito all’atto
di programmazione in materia di sicurezza urbana rispetto a quanto avveniva
diversi anni fa quando venivano portati avanti importanti progetti, molti dei
quali in convenzione con l’Università”.
“Il degrado e l’abbandono – prosegue la nota del M5s – avanzano sempre di
più nei quartieri periferici della città lasciando praterie per il
proliferare della criminalità. Ormai la questione non è più confinata alla
sola Fontivegge. Dalle fake news sui blocchi navali alla retorica sul
controllo e sui sistemi di videosorveglianza, argomenti cavalcati in ogni
campagna elettorale, la destra costruisce il terreno della sua propaganda
facendo leva sulla paura delle persone. Riteniamo ci sia bisogno di un’altra
idea di sicurezza basata su presidi di socialità e presenza delle persone,
spazi di aggregazione dove residenti e famiglie possano riappropriarsi del
loro quartiere e viverlo a pieno. Un problema che deve essere affrontato in
maniera integrata, coinvolgendo gli aspetti che investono il campo sociale,
il welfare, l’urbanistica. È questa – concludono – l’idea rilanciata da
Vittoria Ferdinandi che il Movimento 5 Stelle appoggia convintamente nella
corsa per la carica di sindaca della città. La passerella del ministro
passerà, l’emergenza sicurezza creata dalla destra invece riverserà ancora
i suoi effetti sulla città. Per fortuna, ancora solo per pochi mesi”.
RED/pg
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76596