(AGENPARL) – mar 23 gennaio 2024 (agenzia umbria notizie)
Ecoagr 2
Sviluppo rurale, riunito l’Organismo di coordinamento regionale
“AKIS” per l’innovazione in agricoltura. Assessore Morroni:
momento di confronto importante per la competitività del settore
agricolo e agroalimentare dell’Umbria
(aun) – Perugia, 23 gen. 024 – Si è riunito, nella sede regionale
del Broletto di Perugia, l’Organismo di coordinamento regionale
“AKIS” per l’innovazione istituito con Deliberazione della Giunta
regionale n. 1342/2023 che, in coerenza con quanto previsto da
Piano Strategico della PAC (Politica Agricola Comune) 2023-2027,
favorirà la promozione della conoscenza e dell’innovazione in
agricoltura attraverso il coinvolgimento organico dei soggetti che
a vario titolo intervengono nel sistema.
Il sistema AKIS, acronimo di Agricultural Knowledge and
Innovation System, infatti, ha lo scopo di promuovere, favorire ed
ottimizzare la condivisione e l’uso di informazioni e processi
innovativi in agricoltura.
“Un’occasione importante per le imprese agricole e
agroalimentari umbre per ragionare in maniera fattiva e coordinata
sulla competitività e rivitalizzazione del settore”, ha
sottolineato l’Assessore all’Agricoltura Roberto Morroni che,
nell’inaugurare la prima giornata di lavoro dell’Organismo di
coordinamento, ha evidenziato anche “l’impulso che tale Organismo
darà agli attori coinvolti per ottimizzare il patrimonio di
conoscenze e di risorse che la programmazione agricola europea
2023-2027 mette a disposizione del nostro territorio”.
“Un’opportunità per favorire la crescita feconda del settore
agricolo e agroalimentare dell’Umbria”, è l’auspicio che
l’Assessore ha espresso avviando i lavori.
L’Autorità di Gestione dello sviluppo rurale, Franco Garofalo,
ha ricordato l’importanza del sistema AKIS nella programmazione
agricola europea 2023-2027. “Il Complemento di Sviluppo Rurale per
l’Umbria (CSR) si articola in obiettivi generali; tra questi, – ha
specificato – l’obiettivo trasversale “Promuovere e condividere le
conoscenze, l’innovazione e la digitalizzazione e di incoraggiarne
l’utilizzo”, cui l’Organismo di coordinamento regionale AKIS fa
riferimento, permea i tre obiettivi generali del documento di
programmazione (obiettivo generale 1 – competitività del settore
agricolo; obiettivo generale 2 – tutela dell’ambiente e contrasto
ai cambiamenti climatici; obiettivo generale 3 – rafforzare il
tessuto socio-economico delle aree rurali) attraverso quattro
direttrici di azione: formazione, consulenza, innovazione,
digitalizzazione”.
“Con una dotazione complessiva di circa 22 milioni di euro – ha
concluso l’Assessore Morroni – l’obiettivo trasversale collegato
all’innovazione garantirà lo scambio di conoscenze e la
disseminazione delle informazioni per fornire informazioni e
supporti specialistici per i consulenti e gli altri attori
dell’AKIS in materia come ad esempio l’uso delle risorse naturali
(acqua, suolo, aria); eventi atmosferici e cambiamenti climatici;
problemi connessi ai settori zootecnico, forestale e alle
produzioni vegetali, inclusa la loro difesa; condizioni dei
mercati; gestione dell’impresa”.
Red/nnn