(AGENPARL) – mar 23 gennaio 2024 Interrogazione di Valerio Mancini (Lega), risponde l’assessore Luca
Coletto: “il direttore di distretto ha inviato al Sindaco due richieste di
autorizzazione per ulteriori posti auto”
(Acs) Perugia, 23 gennaio 2024 – L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha
discusso questa mattina l’interrogazione a risposta immediata presentata
dal consigliere regionale Valerio Mancini (Lega) per sapere “se l’Azienda
Usl Umbria1 si è attivata presso il comune di Città di Castello per
chiedere di riservare spazi adeguati per parcheggiare i mezzi di sua
proprietà presso la sede del servizio per le dipendenze della città”.
Illustrando l’atto in Aula, Mancini ha detto che “Il Ser.D. si occupa di
prevenzione, cura e riabilitazione di persone che hanno una dipendenza
patologica da sostanze illecite e lecite e da comportamenti di abuso come il
gioco d’azzardo. Al suo interno opera un’equipe multidisciplinare composta da
personale specializzato, medici, psicologi, infermieri, assistenti sociali,
educatori professionali. Il servizio per le dipendenze dell’Usl Umbria1 ha
sede in Piazza San Giovanni in Campo a Città di Castello e per le esigenze
di servizio ha a disposizione tre autovetture di proprietà della Usl. Presso
la sua struttura non sono disponibili spazi riservati per parcheggiare le
autovetture di servizio. Gli operatori potrebbero trasportare medicinali e
altro. Pertanto, anche per una questione di sicurezza, è opportuno che si
prevedano spazi riservati alle auto della Usl utilizzate dal personale del
servizio per le dipendenze, come avviene anche in altre strutture sanitarie
del territorio. Attualmente nella zona circostante il Ser.D. ci sono lavori
in corso pertanto trovare posteggio è più difficile ed è quindi urgente
che si intervenga per garantire un parcheggio agevole agli operatori”.
L’assessore Luca Coletto ha risposto che “il direttore di distretto ha
inviato al Sindaco due richieste di autorizzazione per ulteriori posti
auto”.
Il consigliere Mancini ha replicato che “il distretto si è attivato
perché questa interrogazione l’ho presentata anche nel Consiglio comunale
di Città di Castello. Non si è però ancora trovata una soluzione,
nonostante l’importanza della questione”. MP/
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76504