(AGENPARL) – mar 23 gennaio 2024 *Nota delle donne del Movimento 5 Stelle Terni: “Ennesima dimostrazione di
intolleranza e cattiveria sessista del sindaco Bandecchi”*
Stavolta sembrava andare tutto nel verso giusto. Un atto di indirizzo delle
minoranze sul contrasto alla violenza di genere e poi l’approvazione quasi
totale da parte dei consiglieri di maggioranza. Insomma qualcosa che
potesse mettere d’accordo tutti. Invece ancora una volta l’intervento a
sproposito e totalmente inopportuno del sindaco di Terni ha rimescolato le
carte gettando la questione nel calderone della volgarità e della più
totale nefandezza di contenuti e di forma.
Noi donne del Movimento 5 Stelle, quelli come Stefano Bandecchi che
utilizzano costantemente il turpiloquio, infarciscono di violenza verbale
ogni contraddittorio e manifestano una subcultura radicata a cui
probabilmente per arroganza non hanno mai posto rimedio, non li guardiamo
neanche. Se il sindaco avesse avuto un minimo di pudore o di rispetto nei
confronti delle donne e di quel consiglio, non avrebbe dovuto neanche
presentarsi in aula. Sono anni che Stefano Bandecchi dimostra in ogni sua
uscita intolleranza, cattiveria sessista gratuita, una mentalità
patriarcale della peggior specie e un’arroganza verbale che il più delle
volte culmina nel silenziare la sua interlocutrice di turno solo perché la
pensa diversamente. La coerenza è importante. E le parole sono importanti!
Non creda il sindaco di Terni di parlare sempre ed esclusivamente con i
suoi accoliti. Coloro che a prescindere prendono le sue difese senza
considerare in alcun modo quanto ipocrita e vergognoso possa essere
considerato il loro atteggiamento, in particolare le rappresentanti del
genere femminile. Noi siamo profondamente preoccupate dall’atteggiamento
sessista che spesso emerge nella nostra società ed alimenta disuguaglianze
e pregiudizi, danneggiando non solo le donne ma anche gli uomini. Ci
chiediamo e chiediamo al sindaco di Terni se è consapevole delle
implicazioni negative che tale atteggiamento suscita. Alcuni comportamenti
o commenti possono sembrare banali o innocenti, ma in realtà perpetuano
stereotipi dannosi e contribuiscono ad una cultura che impedisce alle donne
di raggiungere il loro potenziale.
Eppure, crediamo ancora fermamente che sia nell’interesse generale
promuovere l’uguaglianza di genere. È compito di tutti sfidare le idee
radicate che vedono le donne come oggetto sessuale o come esseri inferiori
agli uomini. Abbiamo sfide enormi che ci attendono e siamo ancora qui a
difenderci da pregiudizi o stereotipi, mendicando dignità e rispetto. Il
sindaco Bandecchi farebbe bene a tornare in sé, in nome di un’armonia
generale di intenti almeno sui temi fondamentali della nostra società.
*Le donne del Movimento 5 Stelle Terni*