(AGENPARL) – lun 22 gennaio 2024 Il consigliere regionale Fabio Paparelli (Pd) annuncia la presentazione di
una interrogazione alla Giunta per avere chiarimenti su “endocrinologia e
diabetologia che saranno ricollocate a Perugia”
(Acs) Perugia, 22 gennaio 2024 – “Con l’approvazione del nuovo atto di
programmazione della rete ospedaliera regionale, deliberato lo scorso 28
dicembre dalla Giunta, l’azienda ospedaliera di Terni sta per perdere due
strutture d’eccellenza quali endocrinologia–diabetologia e
dietologia-nutrizione clinica”. È quanto dichiara il consigliere regionale
Pd, Fabio Paparelli, annunciando la presentazione di una interrogazione.
“Il combinato disposto – spiega Paparelli – tra il paragrafo 5 del
provvedimento, da cui emerge come la disciplina denominata ‘malattie
endocrine, nutrizione e ricambio’ sarà riunificata sotto la direzione di
un’unica struttura complessa, e la Tabella C di pagina 50, con cui si
attribuisce la stessa materia all’azienda ospedaliera di Perugia, fa sì
che non ci siano dubbi, rispetto allo scippo di competenze che sta per essere
compiuto nei confronti dell’ospedale di Terni”.
“Per altro – sottolinea Paparelli – ciò è accaduto con buona pace
dell’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto che, ad una mia
interrogazione del dicembre 2021, aveva risposto che a Terni non sarebbe
stata posta in essere ‘alcuna riorganizzazione aziendale, permanendo attive
le due strutture complesse ospedaliere di endocrinologia e di diabetologia,
dietologia e nutrizione clinica’. Viene perciò da chiedersi se Coletto non
sapesse davvero di che cosa stesse parlando, oppure se nel frattempo ha
dovuto cambiare idea, sulla base delle decisioni diverse prese dalla
presidente della Regione Donatella Tesei”.
“Per questo motivo – prosegue Paparelli – ho presentato
un’interrogazione urgente alla Giunta regionale affinché venga confermato
o smentito ciò che è riportato nel piano approvato a fine anno, e, in
particolare, rispetto all’accorpamento delle due strutture complesse di
endocrinologia e diabetologia presenti a Terni che saranno riunificate sotto
l’egida dell’Università degli Studi e ricollocate a Perugia”.
“Per Terni – conclude Paparelli – sarebbe un altro colpo durissimo,
considerato il fatto che stiamo parlando di un punto di eccellenza regionale
che, a partire dalla delibera del 2014, svolge un’attività preziosa
rispetto a patologie sempre più diffuse e pericolose specie per il binomio
obesità-diabete. La scelta di demolire la struttura per portarla a Perugia
non tiene conto neppure degli atti di indirizzo votati unanimemente del
Comune di Terni nel 2020 e finalizzati a mantenere integralmente l’identità
del sevizio della struttura complessa di dietologia, nutrizione clinica e
diabetologia con il relativo organico e dall’altro quella di endocrinologia,
disconoscendo, di fatto, anche il ruolo di autorità sanitaria locale al
sindaco della città”. RED/dmb
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76497