(AGENPARL) – gio 18 gennaio 2024 Fabio Paparelli (Pd): “Serve invece un nuovo ospedale nei pressi delle
grandi vie di comunicazione”
(Acs) Perugia, 18 gennaio 2024 – “A seguito della recente visita effettuata
dalla Presidente della Regione, Donatella Tesei al ‘Santa Maria’ di
Terni, oltre che in base a quanto, essa stessa, ha scritto sulle sue pagine
social, par di capire con tutta evidenza, che non ci sarà alcun nuovo
ospedale nella città di Terni, contrariamente ai proclami evidentemente
elettorali”, così, in una nota, il consigliere regionale Fabio Paparelli
(Pd).
“Si legge infatti a chiare note – aggiunge – che nella testa della Giunta
regionale si palesa un ‘progetto di ristrutturazione e ampliamento
dell’attuale ospedale di Terni’, altro che nuovo e moderno ospedale. Una
ristrutturazione ed un ampiamento dell’attuale struttura non danno vita,
come promesso, ad un nuovo ospedale tecnologicamente e strutturalmente
all’altezza della sfida di una sanità pubblica competitiva. Poi ha
aggiunto: “’ho voluto focalizzarmi stamattina sulla nuova viabilità,
parcheggi e valutazioni delle aree valorizzate, di demolizione e di nuova
edificazione, ha scritto la presidente Tesei. Sulla base di queste
affermazioni – spiega Paparelli -, i cittadini di Terni si dovranno dunque
rassegnare perché, invece di avere un nuovo ospedale, più moderno ed
efficiente, collocato come meriterebbe nei pressi delle grandi vie di
comunicazione, si dovranno accontentare, se passasse questa idea, di
un’operazione di restyling che finirà col costare probabilmente quasi come
un ospedale davvero nuovo, ma legato alle rigidità che la attuale struttura
presenta”.
“Ritengo pertanto la proposta assolutamente inadeguata – osserva
Paparelli – che comporterà, a caro prezzo, una manutenzione costante della
vecchia struttura per poi andare ad aggiungerci un albergo di degenza nello
spiazzale dell’eliporto, senza contare i gravi disagi che si arrecheranno
ai pazienti per gli inevitabili trasferimenti dalle degenze ai servizi. Per
altro, già oggi molti medici non hanno neanche una stanza per problemi di
spazio e la soluzione individuata non pare tenere conto neppure di questa
esigenza. Infine – continua il consigliere Dem -, la Presidente ha
visionato i cantieri che rientreranno anche nel progetto del presunto nuovo
ospedale di Terni. Al piano -1, verrà collocato il reparto di endoscopia, i
cui lavori termineranno a luglio, e al piano – 2 sarà riunita l’intera
radiologia, verosimilmente entro giugno 2024. Lavori in corso anche per la
realizzazione dell’unità farmaci antiblastici (Ufa). Interventi, come
detto, distribuiti in aree dell’ospedale che rimarranno inevitabilmente
anche nel presunto nuovo progetto”.
“Continua così, dopo la vicenda della ex Milizia, ridotta incredibilmente
da centro di ricerca ad albergo – commenta Paparelli -, la svendita di
questa parte dell’Umbria. Costruire il nuovo sul vecchio – avverte –
produrrà problematiche insuperabili dal punto di vista del mantenimento dei
servizi e aggraverà i problemi della viabilità di accesso e dei relativi
parcheggi in un area già particolarmente congestionata. Prendiamo atto
perciò che non c’è alcuna intenzione di realizzare un nuovo ospedale. La
Presidente Tesei dopo aver avallato lo smantellamento della sanità pubblica,
a Terni come nel resto dell’Umbria, si è degnata di venire a Terni solo
per provare a vendere lucciole per lanterne. I ternani però sanno
riconoscere la differenza”.
“Noi – assicura e conclude Paparelli – continueremo a batterci per la
nostra proposta: nuovo ospedale da realizzarsi vicino alle grandi vie di
comunicazione, spostamento della Asl2 al ‘Santa Maria’ concentrando così
in una parte della città i servizi territoriali alla salute e con notevoli
risparmi economici”. RED/as
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76489
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