(AGENPARL) – mer 10 gennaio 2024 *sanità, firmato l’accordo per l’integrazione funzionale tra l’Azienda
Ospedaliera di Terni e l’Ospedale di Narni*
(aun) – Perugia, 10 gen. 024 – E’ stato firmato quest’oggi l’accordo per
l’integrazione funzionale tra l’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni e
l’Ospedale di Narni. L’accordo nasce per decongestionare l’Ospedale di
Terni e prevede la possibilità di ricovero da parte del reparto di Medicina
Generale dell’Ospedale di Narni dei pazienti provenienti dal pronto
soccorso dell’Azienda Ospedaliera di Terni, previa valutazione della
congruità del ricovero stesso.
La disponibilità dei posti letto del reparto di medicina e di chirurgia
della struttura narnese verrà modulata a seconda delle rispettive esigenze.
Al momento attuale e con immediatezza vengono resi disponibili fino a 35
posti letto per area internistica. Al fine di assicurare un afflusso
regolare e disciplinato dei pazienti è previsto, in questa fase di
emergenza, un unico punto di gestione dei ricoveri costituito proprio dal
Pronto soccorso del Santa Maria di Terni che si interfaccia con il
referente dell’ospedale di Narni.
È inoltre in fase di preparazione l’attivazione, h24, del Pronto soccorso
dell’ospedale di Narni, come ulteriore tassello del processo di
integrazione e al fine di ridurre gli accessi presso il Pronto soccorso
ternano.
Per il 2024, all’ospedale di Terni, è anche stato ulteriormente ampliato il
progetto della gestione dell’ambulatorio dei codici bianchi e verdi da
parte della USL 2 attraverso l’impiego di medici di Medicina Generale e
Continuità Assistenziale per il quale. Tale ampliamento prevede, oltre
all’impegno già posto in essere per l’anno 2023 dal lunedì al venerdì dalle
ore 9:00 alle ore 19:00, la proroga dell’orario di funzionamento fino alle
ore 24, con la possibilità anche di impiego flessibile per orari festivi o
prefestivi anche notturni.
L’accordo funzionale firmato quest’oggi va dunque ad aggiungere tasselli
operativi a quella fattiva integrazione tra le strutture della rete
ospedaliera umbra e si inserisce nell’ambito dell’ampia riforma della
sanità pubblica regionale che ha come scopo quello di rendere al cittadino
servizi territoriali migliori e più aderenti a quelle che sono le effettive
esigenze della popolazione.