(AGENPARL) – mer 27 dicembre 2023 Bettarelli (PD): “Escluso il coinvolgimento di Comuni e Associazioni. La
Regione fermi l’iter e avvii una fase di ascolto e partecipazione”
(Acs) Perugia, 27 dicembre 2023 – “Con un emendamento alla legge 28,
inserito all’interno del bilancio di previsione 2024, votato nel corso
dell’ultima seduta del Consiglio regionale, la maggioranza, con la sola
astensione del consigliere Nicchi, ha approvato surrettiziamente una norma
che consente il transito di veicoli a motore sui sentieri e sulle mulattiere,
sui viali parafuoco e sulle piste forestali, laddove non siano apposti
cartelli di divieto di accesso”. Lo evidenzia il consigliere regionale del
Partito democratico Michele Bettarelli, vicepresidente dell’Assemblea
legislativa dell’Umbria.
“Si tratta di una scelta di grande impatto targata Lega e sostenuta da
tutta la maggioranza – sottolinea Bettarelli – che si inserisce in quadro
normativo molto complesso. La decisione è stata assunta senza alcuna
valutazione preliminare o elemento analitico relativo alle sue ripercussioni
sul territorio; nessuna conoscenza in termini numerici di quanti siano i
sentieri, le mulattiere le piste di esbosco, i viali parafuoco nella nostra
Regione. Quanti di questi insistono su fondi pubblici e quanti privati. Ma
ciò che appare più grave è che questa scelta è stata compiuta senza
alcuna forma di partecipazione dei soggetti coinvolti a partire dagli enti
locali. Paradossale che non si siano tenute in considerazione le ricadute e i
disagi, importanti, sugli abitati circostanti e sulla qualità di quel
turismo lento in cui la Regione sostiene di investire e che attira nel nostro
territorio migliaia di escursionisti sui cammini di Francesco, di San
Benedetto, della via Amerina, della via Romea o in quella dei
Protomartiri”.
“Come ho avuto modo di sottolineare in proposito nel corso del mio
intervento in Aula – ricorda il consigliere dem – si tratta di un tema
complesso che necessita di approfondimenti tecnici, normativi e
amministrativi, oltre che di un vera e propria mappatura dettagliata del
nostro territorio così come di una fase di ascolto dei Comuni attraverso
Anci e Cal, delle Istituzioni coinvolte così come delle associazioni tutte.
Per altro, come si può pensare, mi chiedo, di realizzare e porre in opera
pali e cartelli di divieto su tutta la rete sentieristica umbra con la
dotazione finanziaria stabilita dalla Giunta regionale che è pari a 10 mila
euro l’anno per tre anni? Ciò significa, di fatto, che i cartelli saranno
talmente pochi che il divieto di accesso sarà pressoché inesistente”.
“La scelta di accelerare una modifica così importante, attraverso un
emendamento al bilancio, rappresenta dunque – secondo Bettarelli – una scelta
irresponsabile che va fuori dal seminato e che rischia di creare contrasti,
già in parte emersi negli ultimi giorni, oltre che veri e propri contenziosi
che verranno aperti nei confronti della Regione. Rinnovo quindi l’appello
già lanciato in occasione dell’ultima seduta consiliare, affinché
l’iter venga fermato e si possa avviare una fase di analisi,
approfondimento e ascolto di tutti i soggetti interessati, che renda
giustizia al territorio umbro e a tutti coloro che ne fruiscono,
nell’interesse di una intera collettività”. RED/PG
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76394
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