(AGENPARL) – ven 24 novembre 2023 *La Regione Umbria a Bruxelles per celebrare la fascia olivata Assisi –
Spoleto all’evento* *organizzato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite
per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) per valorizzare l’importanza dei
siti GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage Systems)*
(aun) – Perugia, 24 nov. 023 – L’Assessore regionale all’Agricoltura,
Roberto Morroni, e l’Autorità di Gestione del CSR (Complemento di Sviluppo
Rurale) Umbria, Franco Garofalo, ospiti d’eccezione a Bruxelles per
l’evento promosso e organizzato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per
l’alimentazione e l’agricoltura, “FAO’s GIAHS: Preserving Agricultural
Heritage for Sustainable Development”.
Un appuntamento importante per diffondere consapevolezza e valorizzare i
siti GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage Systems) ovvero i
Sistemi del Patrimonio Agricolo di rilevanza mondiale di cui, da luglio
2018, fa parte anche la fascia olivata Assisi – Spoleto, primo sito
italiano a ottenere questo prestigioso riconoscimento.
Ad oggi sono 51 i siti GIAHS nel mondo, che rientrano cioè nel programma
avviato dalla FAO che ha come obiettivo quello di individuare a livello
mondiale alcuni paesaggi particolarmente ricchi di biodiversità e
caratterizzati dal co-adattamento della comunità antropica con l’ambiente
circostante. Queste caratteristiche, rare e preziose, si manifestano con il
mantenimento di paesaggi di particolare interesse estetico e
storico-culturale grazie anche alla continuità di tecniche agricole
tradizionali.
In rappresentanza dei siti GIAHS riconosciuti in Europa, oltre
all’Umbria, presente per l’Italia anche la Regione Veneto con i Vigneti
Tradizionali del Soave, e tre Regioni per la Spagna (León, Valencia e
Andorra).
Un’importante occasione di confronto per discutere sulle politiche locali
e regionali di promozione e valorizzazione dei siti GIAHS quali strumento
di tutela paesaggistica e ambientale, ma anche per rafforzare la
sostenibilità economica e sociale delle aree rurali.
“La fascia olivata che va da Assisi a Spoleto è un paesaggio pedemontano
appenninico di oltre 40 chilometri – ha raccontato l’Assessore Roberto
Morroni con il suo intervento – Un patrimonio unico e ineguagliabile, che
coinvolge sei comuni della provincia di Perugia: Assisi, Spello, Foligno,
Trevi, Campello sul Clitunno e Spoleto. In questi territori la coltivazione
della pianta dell’Ulivo, che vanta 1 milione e 500mila piante, è un fattore
identitario a livello ambientale e culturale, in armoniosa simbiosi con la
presenza e la bellezza dei borghi e del sistema insediativo e produttivo
dell’architettura rurale storica, offrendo alla vista un paesaggio quale
risultato millenario dell’opera sapiente dell’uomo e valore aggiunto per
l’immagine dell’intera regione Umbria”.