(AGENPARL) – gio 23 novembre 2023 I consiglieri Puletti e Mancini (Lega) esprimono soddisfazione: “Accolta la
nostra richiesta. Nella maggior parte dei casi si tratta di imprenditori
agricoli che hanno nella terra che coltivano la base dell’economia di tutto
il nucleo familiare”
(Acs) Perugia, 23 novembre 2023 – “Stabilità e certezza per altri 5 anni
per tutti i concessionari, titolari e conduttori delle 35 aziende agrarie di
proprietà della Regione”. I consiglieri regionali della Lega, Manuela
Puletti e Valerio Mancini accolgono con “soddisfazione la decisione della
Giunta, per iniziativa dell’assessore Agabiti, di prorogare per altri 5
anni le concessioni agrarie sui terreni di proprietà della Regione
attualmente in gestione a decine di aziende”.
A sollevare la questione qualche tempo fa erano stati proprio i due
consiglieri della Lega, con una interrogazione (di cui era prima firmataria
Puletti) con la quale si chiedeva alla Giunta “quali intenzioni avesse per
il futuro delle 35 aziende, per lo più collocate nell’Alta e nella Media
Valle del Tevere e in Valnerina, in vista della scadenza delle concessioni.
Si prospettava infatti – spiegano i due consiglieri della Lega – una
scelta a nostro avviso non consona, che era quella di chiedere il riscatto
del terreno o, nel caso in cui questo non fosse stato possibile, di inserirlo
in un bando nazionale. Per fortuna è stato accolto l’appello che nella
replica sulla discussione dell’interrogazione era stato fatto
all’assessore di competenza, nel quale si auspicava l’abbandono
dell’ipotesi del bando nazionale in favore di una proroga delle concessioni
in essere, assicurando una certa stabilità a queste 35 aziende”.
“Nella maggior parte dei casi – evidenziano Puletti e Mancini – si tratta
di imprenditori agricoli che hanno nella terra che coltivano la base
dell’economia di tutto il nucleo familiare. Privarli di un bene che stanno
curando con grande attenzione sarebbe stata una scelta scellerata.
Ringraziamo pertanto l’assessore Agabiti che ha prorogato di fatto agli
attuali gestori la gestione di queste 35 aziende. Una scelta che non solo dà
stabilità ad aziende familiari – concludono Puletti e Mancini – ma che
valorizza il lavoro fatto su terre della Regione che, altrimenti, rischiavano
di essere abbandonate o quantomeno di non essere curate con la stessa
attenzione e professionalità che da decenni garantiscono i nostri
imprenditori agricoli locali”. RED/as
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76210