(AGENPARL) – ven 03 novembre 2023 Pastorelli (Lega) plaude al piano della Regione Umbria per “assunzioni di
personale medico sanitario e autisti 118 che hanno prestato servizio durante
la crisi sanitaria da Covid-19”
(Acs) Perugia, 3 novembre 2023 – “La Regione Umbria ha previsto circa 500
stabilizzazioni, nel giro di un anno, di personale medico sanitario e autisti
del servizio 118 che hanno prestato servizio durante la crisi sanitaria da
Covid-19. Si tratta di una ulteriore conferma dell’impegno profuso fin dal
2020 attraverso l’avvio di una campagna di assunzioni mai messa in atto
prima dai governi regionali di sinistra”. Il capogruppo della Lega Umbria,
Stefano Pastorelli, esprime “soddisfazione per il lavoro svolto dalla
Giunta regionale e in particolare dall’assessore Luca Coletto, che
permetterà alle Aziende sanitarie regionali di contare su professionalità
con esperienza”.
“Il provvedimento adottato – spiega – non va solo inquadrato
nell’ottica di un riconoscimento per il contributo straordinario che questi
professionisti hanno fornito in prima linea, mettendo a rischio la propria
salute per garantire il benessere dei pazienti e offrendo un servizio
essenziale durante un periodo di emergenza senza precedenti, la
stabilizzazione di queste figure cruciali rappresenta un ulteriore passo in
avanti verso il rafforzamento del sistema sanitario regionale”.
“Già nello scorso mese di luglio – ricorda Pastorelli – le due Aziende
Sanitarie dell’Umbria avevano disposto la stabilizzazione del personale
precario. L’Usl Umbria 1 ha provveduto a stabilizzare 137 dipendenti
(infermieri, operatori socio-sanitari, medici, tecnici e specialisti) che
avevano prestato la loro opera durante la crisi dovuta alla pandemia da
Covid-19. Parallelamente – aggiunge – la direzione strategica dell’Azienda
Usl Umbria 2 aveva disposto un robusto piano di stabilizzazioni con
assunzioni a tempo indeterminato di 129 professionisti della salute
(operatori socio sanitari, infermieri, audiometristi, assistenti sociali,
ostetriche). Si conferma dunque la linea della Regione Umbria già avviata
nel 2020 con il potenziamento del personale del sistema sanitario regionale
attraverso l’assunzione e la stabilizzazione a tempo indeterminato di oltre
1000 unità complessive, mentre nel 2021 le azioni di reclutamento (a tempo
indeterminato e determinato) sono state più di 1500”.
“Si tratta di un’azione concreta rispetto alle esigenze di personale
medico sanitario e autisti del servizio 118 – conclude Pastorelli -, mai
messa in campo prima dai governi regionali di sinistra e rappresenta una
risposta forte alle esigenze della popolazione anche nell’ottica del
potenziamento delle case e degli ospedali di comunità e per rendere i
servizi territoriali sempre più efficienti e capillari”. RED/as
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/76090
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