(AGENPARL) – gio 26 ottobre 2023 *Sanità: siglato accordo per valorizzazione della professionalità acquisita
dal personale che ha prestato servizio durante l’emergenza sanitaria*
(aun) – Perugia 26 ott. 023 – La Giunta regionale, su proposta
dell’assessore alla Salute, Luca Coletto, ha preso atto dell’accordo
sottoscritto tra la Regione Umbria, le Aziende Sanitarie regionali, le
Rappresentanze sindacali del Personale del Comparto Sanità e le
Rappresentanze sindacali del Personale Area dirigenza, finalizzato alla
valorizzazione – mediante l’applicazione dell’art. 1 comma 268 lett. b)
della L. 234/2021, attualizzato da recenti disposizioni legislative – della
professionalità acquisita dal personale che ha prestato servizio durante
l’emergenza Covi- 19.
La procedura si rivolge al personale dirigenziale e non dirigenziale
sanitario, socio- sanitario, amministrativo, tecnico e professionale
reclutato dagli enti del Servizio sanitario nazionale, anche con contratti
di lavoro flessibile, anche qualora non più in servizio.
Nell’accordo è stato stabilito che le Aziende Sanitarie Regionali, nei
limiti di spesa consentiti per il personale degli enti medesimi ed in
coerenza con i Piani triennali dei fabbisogni di personale 2023-2025,
procederanno, preferibilmente entro il 31 dicembre 2023, a pubblicare
l’Avviso finalizzato a raccogliere le manifestazioni di interesse alla
stabilizzazione del personale.
“Si tratta di un accordo importante che permetterà alle aziende di contare
su professionalità con esperienza – ha detto Coletto – Una svolta questa,
che era anche necessaria in considerazione del fatto che l’orientamento
della Giunta regionale è di potenziare le case e gli ospedali di comunità e
rafforzare, come previsto dalla programmazione regionale, la sanità
territoriale”.
A seguito della ricognizione le stabilizzazioni saranno operate dalle
Aziende fino al 31 dicembre 2024 nel complessivo quadro di sostenibilità
economica finalizzato al conseguimento dell’equilibrio di bilancio.
La procedura si rivolge al personale in possesso dei seguenti requisiti di
ammissione:
Il personale sia stato assunto a tempo determinato con procedure
concorsuali, oppure sia stato reclutato anche con contratti di lavoro
flessibile, procedure espletate anche da amministrazioni diverse da quella
che procede all’assunzione;
Il personale abbia maturato fino al 31 dicembre 2024 alle dipendenze di un
ente del Servizio Sanitario Nazionale almeno diciotto mesi di servizio,
anche non continuativi, di cui almeno sei mesi devono essere maturati nel
periodo intercorrente tra il 31 gennaio 2020 e il 31 dicembre 2022.
Le parti hanno, inoltre, stabilito i seguenti criteri di priorità
regolativi della procedura di stabilizzazione: valorizzazione prioritaria
con apposito punteggio dei periodi di lavoro prestati presso l’Azienda
Sanitaria Regionale che procede all’assunzione;
valorizzazione con apposito punteggio dei periodi di lavoro prestati presso
altra Azienda del SSR;
a parità di punteggio prevalenza dell’anzianità di servizio e in subordine
dell’anzianità anagrafica.