(AGENPARL) – mer 25 ottobre 2023 *abbonamenti universitari tpl, assessore melasecche: vergognosamente
strumentali gli attacchi del consigliere bori su una misura fortemente
voluta e attivata da questa amministrazione*
(aun) – Perugia, 25 ott. 023 – “La volontà delle istituzioni di proseguire
con la sperimentazione messa in atto lo scorso anno per garantire
abbonamenti a tariffa agevolata, praticamente gratis, per i servizi di
trasporto pubblico locale a favore degli studenti iscritti all’Università
degli Studi, in tutte le sedi dell’Umbria, e all’Università per Stranieri
di Perugia, è ben chiara ed è stata ripetutamente espressa anche con i
fatti, con un susseguirsi di sollecitazioni e confronti con tutti i
soggetti interessati, ma evidentemente al consigliere regionale Bori questo
sfugge, così come gli sfugge la realtà dei fatti, con il problema attuale
rappresentato dalla richiesta di ulteriori 650mila euro da parte di
Busitalia, che stiamo cercando strenuamente di sormontare, e una adesione
da parte degli studenti che pur essendo alta, 12.600 gli aderenti lo scorso
anno accademico, è stata comunque insufficiente rispetto ai dati di
previsione previsti”. È quanto afferma l’assessore regionale ai Trasporti,
Enrico Melasecche.
“Respingo dunque al mittente – dice l’assessore – i vergognosi attacchi
strumentali nei confronti di una misura che per prima questa Giunta
regionale ha fortemente voluto e messo in campo, che non era mai stata
neanche pensata dalle amministrazioni a guida Pd che ci hanno preceduto”.
“L’uscita indecorosa del segretario del PD – sottolinea – avviene
peraltro proprio in una fase delicatissima nella quale si sta facendo di
tutto per consolidare definitivamente questa misura all’avanguardia, unica
in Italia, sia per l’estensione territoriale del servizio, sia per
l’importo fino ad oggi praticamente pari a zero per gli studenti, ma anche
per la creazione di valore fino a un massimo di 18 milioni di euro, che si
ottiene moltiplicando il numero degli studenti potenziali ed il valore
della serie di abbonamenti che con il nostro Umbriaunipg pass TPL viene
fornita ad ogni studente”.
“La verità – prosegue Melasecche – è che il PD vorrebbe che fallisca
questo enorme sforzo che la Regione sta facendo, unitamente agli altri
attori, Università degli Studi, Università per Stranieri e Comune di
Perugia. Quest’anno stiamo lavorando anche per allargare la platea ad altri
3.000 soggetti, quali gli iscritti all’Accademia di Belle Arti, ai due
Conservatori statali di Musica di Perugia e Terni, alla Scuola Superiore
per Mediatori Linguistici oltre ai dottorandi, specializzandi e
partecipanti all’Erasmus in entrata. Ho proposto pure di includere gli
studenti stranieri che frequentano i corsi di lingua trimestrali o
semestrali della Stranieri. Quindi una platea amplissima che conseguirebbe
risultati ancor più significativi dal punto di vista ambientale,
trasportistico e di forte attrattività verso l’Umbria”.
“Il segretario e consigliere regionale Bori ne prenda atto e – conclude
l’assessore -, se ne è capace, faccia a sua volta la propria parte per far
diventare strutturale questo servizio piuttosto che trincerarsi dietro
dichiarazioni che suonano anche vuote e ridicole”.