(AGENPARL) – mar 17 ottobre 2023 *Nota del M5S e di AVS Umbria: “Sospesa ogni trattativa per le regionali
con il PD finchè non ci sarà chiarezza sugli ipotetici accordi con
Bandecchi”*
Il Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi e Sinistra hanno deciso di
sospendere ogni trattativa per le prossime elezioni regionali e provinciali
con il Partito Democratico fino a che non sarà fatta assoluta chiarezza su
ipotetici accordi con il partito di Stefano Bandecchi. Resta la
discrezionalità che i gruppi territoriali, comune per comune, vorranno
utilizzare in merito alla regolare prosecuzione dei percorsi in essere per
le elezioni amministrative 2024.
Sono sempre più frequenti le indiscrezioni che annunciano un accordo
politico tra Alternativa Popolare e il Partito Democratico al fine di
concedere la presidenza della società di gestione del Servizio Idrico
Integrato in cambio della presidenza della Provincia di Terni. Noi del
Movimento 5 Stelle e di AVS non siamo in alcun modo disponibili ad
assistere ad un gioco di poltrone che non ha nulla a che vedere con gli
interessi dei cittadini.
Il Partito Democratico umbro ci deve dire se intende costruire una proposta
politica credibile e inclusiva, per consegnare ai cittadini umbri la
possibilità di una scelta diversa rispetto al secondo mandato della Tesei,
oppure vuole giocare ad improbabili geometrie politiche con il
centro-ultradestra di Stefano Bandecchi. Questa seconda ipotesi, per quanto
ci riguarda, rappresenterebbe una nuova frontiera politica a cui sarebbe
necessario opporre un’alternativa davvero progressista.
Intendiamo chiarire in maniera inequivocabile che, se questo dovesse
avvenire, sarebbe assolutamente senza l’avallo del M5S e di AVS. Coloro che
in questo momento giocheranno un ruolo decisivo per scendere a patti con
Alternativa Popolare, mortificando le istituzioni, non saranno più nostri
interlocutori. Si fermino prima di compiere azioni distruttive del lavoro
di confronto proficuo che stiamo portando avanti nel solo interesse
dell’Umbria. Per quanto ci riguarda, chi oggi lavora ad accordi con
Alternativa Popolare si sta assumendo una responsabilità enorme che non
attiene solo i confini della propria competenza amministrativa e non potrà
partecipare alla costruzione di una coalizione alternativa a quella delle
destre per l’Umbria.
È davvero difficile credere che la segreteria nazionale del Partito
Democratico possa avallare un accordo tra esponenti con cariche politiche
del suo partito e Stefano Bandecchi. Una notizia che avrà sicuramente
rilevanza ben oltre la nostra regione.
*Thomas De Luca – Coordinatore regionale Movimento Cinque StelleGianfranco