(AGENPARL) – lun 09 ottobre 2023 *sicurezza nei cantieri stradali: firmato accordo tra Regione Umbria,
INAIL, CESF e TESeF; sinergia per definire un modello operativo regionale
di riferimento che sarà sperimentato coinvolgendo imprese e lavoratori e
messo a disposizione di quanti operano nei cantieri*
(aun) – Perugia, 9 ott. 023 – La sicurezza dei lavoratori impegnati nei
cantieri stradali sul territorio regionale è al centro dell’accordo firmato
questa mattina, a Palazzo Donini, dall’assessore alle Infrastrutture,
Lavori pubblici e Sicurezza nei cantieri della Regione Umbria, Enrico
Melasecche, dal Direttore regionale INAIL Umbria Alessandra Ligi, e dai
presidenti dei due Comitati paritetici territoriali CESF (Centro Edile per
la Sicurezza e Formazione di Perugia) e TESeF (Terni Edilizia Sicurezza e
Formazione), Agostino Giovannini e Paolo Ratini.
L’intesa è finalizzata alla diffusione di un processo di attenzione
complessiva e crescente alla sicurezza nella cantieristica stradale e alla
riduzione degli infortuni nel comparto. Verranno valutate e valorizzate le
migliori esperienze nei sistemi di prevenzione adottate nei cantieri
stradali umbri, fino ad elaborare un modello regionale di riferimento che
sarà sperimentato coinvolgendo imprese e lavoratori e messo a disposizione
di coloro che a diverso titolo operano nei cantieri stradali.
“Un accordo al quale abbiamo lavorato già dallo scorso anno e che si
colloca in una fase di straordinaria importanza per quanto riguarda gli
interventi di riqualificazione e di potenziamento del sistema viario
regionale – ha detto l’assessore Melasecche – con numerosi cantieri
stradali aperti, alcuni di grande complessità come quelli sui viadotti
Montoro e della Contessa. Le imprese incontrano notevoli difficoltà a
trovare il personale necessario. È pertanto con grande piacere che oggi
siamo qui a firmare un accordo che affronta il tema della formazione, della
conoscenza dei rischi e delle buone pratiche di gestione per la riduzione
dell’incidentalità nei cantieri. È un segnale importante che viene
dall’Umbria, che si propone come laboratorio per individuare un modello che
potrà essere di riferimento anche a livello nazionale”.
Per il Direttore regionale dell’INAIL, Alessandra Ligi, con la
sottoscrizione dell’accordo “che consolida una collaborazione pluriennale e
strutturata con la Regione e i due enti bilaterali, finalizzata alla
diffusione della cultura della prevenzione nel settore delle costruzioni e
della cantieristica stradale, si conferma – ha detto – l’impegno a
carattere regionale di INAIL nel sostegno e nella promozione di iniziative
sinergiche volte a incrementare la sicurezza sul lavoro in settori che
detengono oggi un ruolo cruciale e al traino dei grandi progetti
strutturali del PNRR, nei quali i livelli di prevenzione e attenzione alla
salute di chi vi opera devono avere un ruolo centrale per tutti”.
Gli infortuni sul lavoro nei cantieri stradali – ha sottolineato –
avvengono con frequenza significativa e spesso con conseguenze gravi o
irreparabili, con un rischio di investimento molto elevato in particolare
nelle fasi di allestimento e smontaggio del cantiere.
“Non possiamo che ringraziare Regione ed Inail e, come enti formatori,
faremo del nostro meglio per conseguire gli obiettivi condivisi nell’ambito
della sicurezza della cantieristica stradale”, ha sottolineato il
presidente del CESF Agostino Giovannini. Al plauso si è unito il presidente
del TESeF Paolo Ratini, che ha posto l’attenzione sul problema di
reperimento di manodopera da parte delle imprese: “i giovani non si
avvicinano al mondo dell’edilizia, poiché rimangono ancorati all’immagine
di figure come il manovale di una volta ormai scomparse con le nuove
tecnologie. Invece ci sono molte opportunità sia di formazione per le
figure specifiche sia di occupazione”.
LA SCHEDA. L’obiettivo del progetto, di durata biennale, è quello di
favorire la diffusione della cultura della sicurezza relativa alla
cantieristica stradale, con particolare riferimento ai rischi da
investimento provocati da veicoli durante le operazioni di posa in opera
della segnaletica, al fine sia di ridurne l’incidentalità, sia per trovare
le migliori soluzioni tecniche atte a prevenire tali rischi.
Il programma delle attività, nell’arco di tempo che va da ottobre 2023 ad
ottobre 2024, prevede innanzitutto la costituzione di un Comitato
paritetico costituito dai soggetti indicati da INAIL Umbria, Regione
Umbria, CESF di Perugia e TESeF di Terni, cui è demandata la progettazione,
consistente nell’individuazione e nella verifica delle migliori soluzioni e
procedure da adottare nei cantieri stradali.
A tale riguardo, gli Enti bilaterali verificheranno le pratiche operative
di sicurezza, poste in essere dalle imprese e dai lavoratori impegnati nei
cantieri, con particolare riguardo alle fasi delle lavorazioni che
comportano i maggiori rischi, quali ad esempio quelle relative alle
installazioni di cantiere (posa in opera della segnaletica), il
mantenimento nel tempo della loro efficienza, lo smobilizzo del cantiere
(rimozione della segnaletica). Verranno svolti sopralluoghi nei cantieri
stradali nei quali saranno coinvolte almeno 10 imprese affidatarie e/o
esecutrici di lavori stradali.
Si passerà poi alla validazione, sempre da parte del Comitato paritetico,
delle procedure adottate ai sensi della normativa vigente, con
l’individuazione di quella ritenuta più efficace a garantire la prevenzione
degli infortuni. L’ulteriore fase è quella della elaborazione del Modello
regionale di riferimento, del manuale operativo e dei materiali didattici.
Il manuale operativo verrà messo a disposizione di tutti i soggetti
operanti nei cantieri.
È prevista la sperimentazione delle soluzioni individuate nel Modello
regionale presso 20 imprese operanti nel territorio umbro, con il
coinvolgimento di almeno 100 lavoratori che parteciperanno alla fase di
addestramento sia in aula che on the job (con durata stimata di circa 8 ore
per lavoratore).
Tra ottobre 2024 e settembre 2025 si opererà per la diffusione delle
“Procedure significative nelle attività di manutenzione stradale in
sicurezza” individuate dal progetto, sia tramite la realizzazione e
l’aggiornamento dei siti web degli Enti bilaterali dell’edilizia per la
condivisione con gli operatori del settore (aziende, associazioni di
categoria, consulenti, ecc.), sia con l’organizzazione di un convegno
aperto a istituzioni, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali,
lavoratori, datori di lavoro, RSPP (Responsabili dei servizi di prevenzione
e protezione), RLS (Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza) e tutti
i soggetti coinvolti.
*A DISPOSIZIONE IMMAGINI E DICHIARAZIONI DIRETTORE INAIL UMBRIA ALESSANDRA
LIGI E ASSESSORE REGIONALE ENRICO MELASECCHE A CURA DI AVINEWS AL LINK:
https://we.tl/t-8iVSXkHQVR *