(AGENPARL) – ven 22 settembre 2023 *Alloggi universitari: inaugurato il Padiglione D della Casa dello Studente
in via Innamorati a Perugia, disponibili ulteriori 122 posti letto *
(aun) – perugia 22 set. 023 – “Garantire il diritto allo studio e alla
formazione è una priorità della Regione Umbria. A tal fine, abbiamo
investito risorse per dare agli studenti l’opportunità di accedere
all’offerta formativa dell’Università degli Studi di Perugia soggiornando
in alloggi accoglienti e sicuri”: si può riassumere così il senso di quanto
detto stamani dalla Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e
dall’assessore regionale per il Diritto allo Studio, Paola Agabiti, in
occasione dell’inaugurazione del Padiglione D della Casa dello Studente in
via Innamorati a Perugia.
Presenti il Magnifico Rettore dell’Università di Perugia, Maurizio
Oliviero, il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, l’assessore all’Urbanistica
del Comune di Perugia, Margherita Scoccia, il commissario straordinario
dell’Agenzia per il diritto allo Studio, Luigi Rossetti.
“Quello che oggi andiamo ad inaugurare – ha detto la presidente Tesei – è
sicuramente un tassello importantissimo di un percorso intrapreso anche
nell’ambito dell’opera di riconversione di plessi immobiliari. E alla luce
dell’incremento di iscrizioni ai corsi universitari, vogliamo offrire ai
ragazzi alloggi che abbiano una dignità garantendo la massima forma di
accoglienza. In tal senso, la ristrutturazione del Padiglione D della Casa
dello Studente, è appunto il primo step del complessivo progetto di
ristrutturazione e miglioramento, oltre che di adeguamento sismico, che
riguarda i due padiglioni, D e C, di Via Innamorati a cui faranno seguito
altre aperture e investimenti”.
Dopo la benedizione dei locali da parte di Don Riccardo Pascolini e la
visita degli alloggi, il commissario di Adisu, Luigi Rossetti ha
sottolineato che “l’opera di recupero che ha importato l’impiego di risorse
pari a oltre nove milioni di euro e che – assieme alla riqualificazione del
“Si tratta di 122 posti letto – ha riferito l’assessore Agabiti –
realizzati nel rispetto degli standard abitativi imposti dalle normative
ministeriali in materia di residenze universitarie. Entro il 2024 si
prevede anche la riapertura del Pad. C, i cui lavori sono in corso di
realizzazione. Un impegno, quello messo in campo da questa amministrazione
regionale, tramite ADISU, che potenzia significativamente l’offerta di
alloggi da destinare agli studenti universitari e che comprende, oltre
all’attuale struttura, l’avvio pochi giorni fa delle procedure che
porteranno alla firma di un protocollo tra Regione Umbria, Comune di
Perugia, ADiSU e Rete ferroviaria italiana S.p.A, per destinare il
Fabbricato Viaggiatori di Perugia di Rfi, situato presso la Stazione
centrale di Fontivegge, a residenza per studenti universitari.
Un’operazione di grande valore anche sociale che permetterà una fattiva
riqualificazione e rivitalizzazione di una zona importantissima del
capoluogo umbro con la realizzazione di una residenza universitaria di
circa 80 posti letto. Senza dimenticare la prossima inaugurazione
dell’immobile dell’Ottagono, in via Martiri dei Lager a Perugia, che
permetterà la realizzazione di 70 alloggi universitari. Da qui a un mese –
ha aggiunto l’assessore Agabiti – inoltre, sono state calendarizzate le
inaugurazioni dei plessi sinora in ristrutturazione e relativi agli alloggi
presso il Collegio di Agraria, con 100 posti letto, oltre ad altri 23 resi
disponibili alla Fatebenefratelli. Complessivamente si rafforza
immediatamente l’offerta attuale con ulteriori 313 posti letto, oltre – in
analogia a quanto già disposto per il precedente anno accademico –
all’adozione, da parte dell’Agenzia per il diritto allo Studio, di
ulteriori misure di sostegno, per un importo massimo di 1.500 euro, a
favore degli studenti che, pur risultando idonei a seguito dell’istruttoria
delle domande relative all’anno accademico 2023-2024, non potranno accedere
al servizio abitativo per indisponibilità di posti letto. La somma aggiunta
ai 1.800 euro delle borse di studio metterà a disposizione dei beneficiari
3.300 euro. Non ultima, la previsione di ulteriori quasi 150 posti letto,
previsti entro il 2024, che verranno a crearsi a seguito della
ristrutturazione di un’altra porzione di immobile del Collegio di Agraria”.
Concludendo l’assessore Agabiti ha voluto ringraziare nuovamente la
presidente Tesei per aver fortemente creduto in quest’opera di
riqualificazione e di sostegno ai nostri studenti, il magnifico rettore
dell’università degli Studi di Perugia Prof. Maurizio Oliviero,
l’amministrazione di Perugia, e l’Adisu per l’impegno.
Citando l’art. 34 della Costituzione, il Magnifico Rettore ha ricordato che
“i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi hanno il diritto di
raggiungere i gradi più alti dell’istruzione”.
“In questo edificio ho soggiornato da studente – ha proseguito – Questo
quindi, è un luogo a cui sono legato sentimentalmente. L’Adisu svolge un
ruolo fondamentale perché è il front office per l’accoglienza. Le
iscrizioni all’Ateneo di Perugia sono in crescita e lavoriamo con impegno
per garantire la centralità del diritto allo studio, nell’ottica di un
ateneo regionale che possa rappresentare sempre di più un bene comune e un
segnale di crescita e civiltà”.
Sull’importanza della riqualificazione urbana anche dal punto di vista
della valutazione d’impatto sociale, ha posto l’accento l’assessore
all’urbanistica del Comune di Perugia, Margherita Scoccia, che ha
evidenziato come “la presenza dello studentato nel quartiere di Elce a
Perugia, rappresenti un punto di forza per tutelare la vocazione del
quartiere ed il suo tessuto socio-economico”.
“Università e Regione – ha proseguito – hanno scelto di investire in luoghi
diffusi del territorio comunale e questa è una scelta strategica per la
comunità e per garantire una forma di accoglienza reale degli studenti
nella nostra città”.
Ig/g/nnn
*A disposizione IMMAGINI E INTERVISTE a cura di Avinews al
link https://we.tl/t-GvxZkks6fR
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