(AGENPARL) – mar 19 settembre 2023 *sanità, coletto: “piano di efficientamento non contiene tagli, ma una
riqualificazione della spesa. si tratta dell’ennesima strumentalizzazione
politica”*
(aun) – Perugia, 19 set. 023 – “Siamo davanti all’ennesima
strumentalizzazione politica di un atto che riporta un Piano di
efficientamento che non contiene tagli, ma bensì una riqualificazione della
spesa sanitaria al fine di accrescere e migliorare i servizi sanitari
pubblici offerti ai cittadini”. È quanto afferma l’assessore regionale alla
sanità Luca Coletto, in merito al Piano di efficientamento licenziato nei
giorni scorsi. “Abbiamo ereditato un bilancio della Sanita – ha continuato
Coletto – che presentava uno sbilancio strutturale, frutto anche di tanti
sprechi. Stiamo riuscendo con fatica a rimettere i conti in ordine ed il
nostro bilancio 2022 è stata solido ed in pareggio: questa è un’attività
propedeutica esclusivamente a dare ora più servizi di sanità pubblica agli
umbri”.
Tornando al Piano di efficientamento l’Assessore ha precisato: “Ciò che
viene riportato sull’atto in questione non è un taglio, come è stato
propagandisticamente affermato da quella parte politica che ha determinato
la difficile situazione che abbiamo ereditato, ma bensì un efficientamento
del sistema che porta ad una ottimizzazione degli acquisti di beni e
servizi da parte delle Aziende sanitarie ed ospedaliere a favore di un
incremento della qualità e del numero delle prestazioni erogata ai
cittadini. Il tutto per una Sanità pubblica, che nel Piano dei fabbisogni
predisposto da questo governo regionale, vede posti letto negli ospedali
per l’88,5% pubblici”. “La ferma volontà della Giunta di investire sulla
Sanità Pubblica è infine confermata dalla richiesta mia e della Presidente
Tesei al Governo nazionale di accrescere il fondo sanitario per l’Umbria di
150 milioni”.
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