(AGENPARL) – ven 08 settembre 2023 *PNRR Umbria, presidente Tesei incontra segretari regionali di Cgil, Cisl e
Uil per informarli su andamento e stato attuazione progetti. Al 6 settembre
è di circa 3,5 miliardi di euro l’importo complessivo delle risorse per
opere e infrastrutture *
(aun) – Perugia, 8 set. 023 – La Presidente della Regione Umbria, Donatella
Tesei, ha incontrato ieri a Palazzo Donini i segretari regionali di Cgil,
Cisl e Uil, rispettivamente Maria Rita Paggio, Angelo Manzotti e Maurizio
Molinari, all’interno della cornice del “Protocollo per la partecipazione
delle organizzazioni sociali alla gestione del Piano nazionale di ripresa e
resilienza”. Lo scopo, quello di fornire informazioni, in seguito a quanto
già reso noto in atti ufficiali (Defr e documento di attuazione di
programma), sull’andamento e lo stato di attuazione dei progetti legati al
cosiddetto PNRR Umbria.
Al 6 settembre, l’importo complessivo delle risorse a valere sul Recovery
italiano che coinvolgeranno opere e infrastrutture regionali, come verrà
rappresentato in una imminente informativa di Giunta nonché nel redigendo
Defr 2024-26, ammonta, considerando anche le opere interregionali che
ricadono in Umbria, a circa 3,5 miliardi di euro.
Tale cifra è composta per il 90% da opere che superano il milione di euro
e che corrispondono a 293 progetti dei 3.500 totali. Di questi, la Regione
è soggetto attuatore di interventi che ammontano a 217 milioni di euro.
La Presidente, dando seguito alla richiesta da parte dei sindacati su
come la Regione supporti gli Enti locali nell’attuazione dei progetti, ha
tenuto a porre l’accento su come la Giunta e gli uffici regionali stiano
monitorando e supportando tutti gli interventi, non solo quelli in cui la
Regione è soggetto beneficiario.
La Presidente Tesei ha sottolineato come sia stato attivato, nello scorso
mese di luglio, un team di supporto, in stretto coordinamento con le
Prefetture le Ragionerie Territoriali e ANCI Umbria. A breve questo gruppo
di esperti sarà ulteriormente incrementato con nuove figure e avrà
l’esplicito compito di velocizzare e informatizzare l’avanzamento delle
opere superando le difficoltà, soprattutto per gli Enti locali, nella
gestione delle procedure richieste dal PNRR, difficoltà anche potenziali
che la Presidente della Regione ha sempre segnalato ai Governi che si sono
succeduti.
I sindacati hanno inoltre sollevato i temi dell’impatto in Umbria
dell’eventuale definanziamento di alcuni progetti, della componente
precedentemente finanziata della Orte-Falconara e dello stato di attuazione
del PNRR Idrogeno, argomenti di cui si sta discutendo in sede governativa e
di Commissione europea. La Presidente ha rassicurato che gli uffici
regionali stanno monitorando la situazione dove non vi è, ad oggi, nessuna
certezza di definanziamento definitivo. Per ciò che concerne l’idrogeno, si
sta invece procedendo con le attività necessarie al proseguimento delle
progettualità. Per le opere minori, nella eventualità che alcune di esse
fossero definanziate, vi potrebbe essere la possibilità di intervenire con
altre fonti di copertura finanziaria nazionale.
Al termine dell’incontro, i sindacati si sono detto soddisfatti e
rassicurati nel constatare che vi è una cabina di regia centralizzata
regionale che monitora i progetti in questione, anche se non di competenza
diretta. Gli stessi sindacati hanno ritenuto fondamentale il tavolo
permanente che, così come previsto dalla norma, sarà nuovamente convocato
tra sei mesi fatto salve eventuali sostanziali modifiche dell’attuale
assetto che porterebbero ad una convocazione anticipata.