(AGENPARL) – lun 04 settembre 2023 Via libera anche a modifiche al Bilancio di previsione dell’Assemblea
legislativa 2023-2024-2025 riguardanti la quota libera del risultato di
amministrazione del Rendiconto 2022
(Acs) Perugia, 4 settembre 2023 – La Prima commissione dell’Assemblea
legislativa dell’Umbria, presieduta da Daniele Nicchi, ha approvato
all’unanimità dei presenti l’atto di programmazione in materia di
sicurezza urbana 2023-2024. Inoltre i commissari hanno anche dato il via
libera alle modifiche del bilancio di previsione dell’Assemblea legislativa
2023-2025, proposto dall’ufficio di presidenza di Palazzo Cesaroni. In
particolare l’atto prevede variazioni nell’applicazione della quota
libera del risultato di amministrazione del rendiconto 2022.
Prima del voto dell’atto di programmazione in materia di sicurezza urbana,
il presidente Nicchi ha ricordato che il provvedimento aveva ricevuto il
parere favorevole del Consiglio delle autonomie locali (Cal) ma condizionato
ad un incremento delle risorse finanziarie. La Prima commissione, dopo aver
approvato un emendamento a firma dello stesso Nicchi di modifica delle
tabelle secondo le indicazioni del Cal, aveva deciso di attendere
l’approvazione dell’assestamento di bilancio 2023-2025 per accertare che
la richiesta di incremento fosse accettata. Cosa che effettivamente è
accaduta, soddisfacendo così le richieste del Cal. A questo punto si è
proceduto all’approvazione.
L’atto impegna 165mila euro per il 2023 e 165 mila euro per il 2024,
proponendo azioni volte a migliorare la sicurezza delle comunità locali. In
particolare vengono destinati 15mila euro all’anno a interventi e servizi
per l’assistenza e l’aiuto a favore delle vittime dei fatti criminosi,
con azioni di carattere sociale e sanitario. Vengono poi rifinanziati i patti
per la sicurezza di Perugia e Terni, rispettivamente con 35mila e 25mila euro
sia per il 2023 che per il 2024. 180mila euro, 90mila per ogni annualità,
saranno destinate ad un bando regionale come contributo al finanziamento di
proposte progettuali presentate dai comuni finalizzate a migliorare la
sicurezza urbana integrata, con un contributo regionale del 75% e un
cofinanziamento a carico degli enti locali del 25%. Per i comuni che
presentano un progetto in forma associata il cofinanziamento regionale
salirà all’85%. A parità di punteggio saranno finanziate le proposte
progettuali dei comuni che non hanno ricevuto risorse con i precedenti
avvisi. Tra le azioni progettuali prioritarie ci sono l’acquisizione e la
modernizzazione delle dotazioni tecniche e strumentali, come il miglioramento
dell’efficienza delle sale operative della polizia locale, il loro
collegamento con quelle delle forze di polizia, ma anche la qualificazione
del servizio di polizia locale come l’informatizzazione delle pattuglie
esterne, lo sviluppo di sistemi innovativi di comunicazione, l’introduzione
di nuove tecnologie. Inoltre vengono considerati gli interventi per la
rigenerazione di aree urbane degradate e di aree industriali dismesse; il
miglioramento qualitativo dello spazio pubblico urbano; il recupero
collettivo degli spazi pubblici e la dissuasione della microcriminalità, lo
sviluppo di sistemi di videosorveglianza e telesoccorso; lo sviluppo di
azioni sociali anche attraverso le politiche per la casa. I progetti
presentati saranno valutati da una Commissione tecnica appositamente
istituita.
Inoltre i commissari hanno approvato all’unanimità l’atto, proposto
dall’Ufficio di presidenza di Palazzo Cesaroni, denominato “Bilancio di
previsione finanziario dell’Assemblea legislativa della Regione Umbria per
gli anni 2023-2024-2025 – Variazioni applicazione quota libera risultato
amministrazione Rendiconto 2022”. Il provvedimento, come ha spiegato ai
commissari il segretario generale Juri Rosi, segue le indicazioni espresse
dalla Corte dei Conti nel giudizio di parifica positivo sul rendiconto
generale dell’amministrazione regionale per il 2022. In quell’occasione
la Corte aveva consigliato di unificare il risultato di amministrazione
consolidato dell’Assemblea legislativa a quello della Giunta. Con questo
atto, che ha ricevuto il parere favorevole del Collegio dei revisori dei
conti, l’Ufficio di presidenza di Palazzo Cesaroni ha avviato l’iter che
si concluderà con l’approvazione da parte dell’Aula. Al termine del
procedimento sarà possibile trasferire l’avanzo dell’Assemblea
legislativa, limitatamente alla parte libera. DMB/
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75700
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