(AGENPARL) – gio 17 agosto 2023 Simona Meloni, capogruppo regionale del Partito democratico, interviene sugli
attacchi hacker
(Acs) Perugia, 17 agosto 2023 – “Nonostante i nostri appelli e le nostre
richieste, l’Umbria è ancora troppo esposta agli attacchi hacker e a farne
le spese sono ancora i cittadini, per i quali diventa impossibile prenotare
visite nei Cup e addirittura ai medici di famiglia non è stato possibile
inviare le ricette di prenotazione nel sistema”. Così la capogruppo del
Partito democratico, Simona Meloni, che ricorda “le continue sollecitazioni
che da inizio legislatura, come Pd, abbiamo portato avanti nel chiedere
maggiore sicurezza informatica, anche attraverso il coinvolgimento del Centro
nazionale anticrimine informatico per la protezione delle infrastrutture
critiche. Inviti e proposte rimaste lettera morta e che oggi, in presenza di
un ‘bombardamento hacker’ tornano drammaticamente d’attualità”.
“Nel 2021 era stata la Regione Lazio ad essere presa di mira – dice
Meloni – con un attacco importante e significativo che aveva preso di mira
dati sensibili. Per l’Umbria, da luglio, vanno avanti una serie di
operazioni continue e costanti che invece tendono a paralizzare il sistema
della sanità. Gli attacchi hacker sono di tipo DDos, attraverso il riversare
nella rete una quantità di dati tale da bloccare tutto. E l’Umbria si
ritrova, pur nel 2023, in una condizione di disarmo di fronte a queste
iniziative. E, a quanto pare, appaiono insufficienti e probabilmente mal
utilizzati i due milioni di euro investiti per la sicurezza informatica
dell’Umbria se consideriamo che da luglio scorso è la terza volta che si
verifica questa paralisi”.
“Una vera azione di rafforzamento – continua Meloni – non è più
rinviabile. Settori critici quali i trasporti, l’energia, la sanità e la
finanza dipendono sempre di più dalle tecnologie digitali per la gestione
delle loro attività principali. Gli attacchi informatici hanno ormai
raggiunto livelli tali da avere conseguenze fisiche, tangibili, a danno dei
cittadini. Se è vero che la digitalizzazione porta con sé enormi
opportunità e offre soluzioni a molte delle sfide che l’Europa deve
affrontare, non da ultimo durante la crisi Covid-19, essa espone anche
l’economia e la società a minacce informatiche che devono essere prevenute
attraverso azioni concrete – conclude Simona Meloni – che anche le
istituzioni europee sosterranno con decisione al fine di accrescere la
ciberresilienza, combattere la criminalità informatica, rafforzare la
diplomazia informatica, intensificare la ciberdifesa, promuovere la ricerca e
l’innovazione e proteggere le infrastrutture critiche”. RED/dmb
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/75637