[lid] – La Commissione ha autorizzato un regime di aiuti francesi del valore di 9 milioni di euro per sostenere il settore della lavanda nel contesto della guerra della Russia contro l’Ucraina. Il regime è stato autorizzato ai sensi del Quadro di riferimento temporaneo per le crisi e gli aiuti di Stato, adottato dalla Commissione il 9 marzo 2023 per incoraggiare le misure di sostegno nei settori che sono essenziali per accelerare la transizione ecologica e ridurre le spese per i combustibili. Il nuovo quadro modifica e proroga in parte il quadro di crisi temporaneo, adottato il 23 marzo 2022 per consentire agli Stati membri di sostenere l’economia nel contesto della crisi geopolitica attuale e già modificato il 20 luglio 2022 e il 28 ottobre 2022.
Nell’ambito di questo regime, gli aiuti assumono la forma di assistenza diretta. Il regime che sostiene i lavandicoltori ha avuto un forte impatto sul contesto economico risultante dall’aggressione militare della Russia contro l’Ucraina.
La Commissione ha constatato che il regime francese soddisfa le condizioni stabilite nel quadro di riferimento temporaneo per la crisi e la transizione. In particolare, l’aiuto (i) non supererà i 250.000 euro per impresa; e (ii) sarà concesso entro il 31 dicembre 2023. La Commissione ha concluso che il regime è necessario, appropriato e proporzionato per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro, conformemente all’articolo 107, paragrafo 3, lettera b), del TFUE e alle condizioni stabilite nel quadro di riferimento temporaneo per le crisi e la transizione. Su questa base, la Commissione ha approvato il regime in base alle norme UE sugli aiuti di Stato.
Per ulteriori informazioni riguardanti l’encadrement temporaire de crisi et de transition et d’altre azioni menées dalla Commissione per porre fine alle conseguenze economiche della battaglia menée dalla contro l’Ucraina e favorire la transizione verso un’economia a zero emissioni nette, veuillez consultor cette page. La versione non riservata della decisione è stata pubblicata sotto il numero SA.107474 nel registro degli assistenti di Stato figurante sul sito web della Commissione consacrata alla concorrenza, poiché gli eventuali problemi di riservatezza sono stati risolti.