[lid] – Gli scambi commerciali tra Iran e Francia nel periodo gennaio-febbraio di quest’anno hanno registrato una crescita significativa rispetto allo stesso periodo del 2022, con un aumento del 34%, mostrano gli ultimi dati pubblicati dall’ufficio statistico dell’Unione europea, Eurostat.
Un rapporto di giovedì dell’IRNA, che cita i dati diffusi da Eurostat pochi giorni fa, mostra che gli scambi commerciali Iran-Francia si sono attestati a 47 milioni di euro nel periodo gennaio-febbraio del 2023.
Ciò è aumentato rispetto ai 35 milioni di euro di scambi tra i due paesi durante i primi due mesi del 2022 e rappresenta una crescita del 34%.
Durante i primi due mesi del 2023, le esportazioni della Francia verso l’Iran sono balzate a 43 milioni di euro dai 32 milioni di euro registrati nello stesso periodo dell’anno precedente, e anche questo mostra una crescita significativa, pari a un aumento del 34%.
Nel frattempo, il Paese europeo ha importato dalla Repubblica islamica merci per un valore di 4 milioni di euro nel gennaio-febbraio di quest’anno, segnando un aumento del 33% rispetto ai 3 milioni di euro di importazioni registrate nello stesso periodo dello scorso anno.
Eurostat ha pubblicato i dati sugli scambi commerciali tra l’Iran e l’Unione europea a 27 membri anche durante i primi due mesi del 2023.
Secondo i dati, gli scambi commerciali tra la Repubblica islamica e l’UE sono stati pari a 761 milioni di euro durante il periodo citato, in calo rispetto agli 838 milioni di euro nei primi due mesi del 2022 e con un calo del 9%.
Tra gli Stati membri dell’UE, Germania, Italia e Spagna sono stati rispettivamente i maggiori partner commerciali dell’Iran nel periodo gennaio-febbraio di quest’anno, con la Germania che rappresentava il 31% dell’intero commercio tra la Repubblica islamica e il blocco.