(AGENPARL) – ven 31 gennaio 2025 *Il Vicepresidente Bori in visita a Punto Zero: “La transizione digitale è
una sfida cruciale, innovazione e qualità per servizi più efficienti”*
(aun) – Perugia 31 gen. 025 – Vicepresidente Bori in visita a Punto Zero
“Dalla centrale acquisti alla posa e manutenzione della fibra, dal centro
unico prenotazioni al numero umbria sanità, fino ai datacenter passando per
i servizi e il supporto: queste sono alcune delle azioni chiave di Punto
Zero. L’Agenda 2030 individua la transizione digitale tra le sfide cruciali
dei prossimi anni che dovranno essere contrassegnati dall’innovazione e
dall’innalzamento della produttività e della qualità dei servizi offerti ai
cittadini anche nel campo della sanità, sempre più orientato alla
digitalizzazione dei dati, a partire ad esempio dal fascicolo sanitario
elettronico”: lo ha affermato il vicepresidente della Regione Umbria, con
delega alla digitalizzazione, Tommaso Bori, che stamani ha voluto conoscere
da vicino la sede della società consortile a totale capitale pubblico
sottoscritto dalla Regione, dalle aziende sanitarie ed ospedaliere, dai
comuni, dalle province e dalle università operanti sul territorio. Bori
nella sede di Punto Zero ha voluto salutare i dipendenti: “A pochi giorni
dall’insediamento dell’esecutivo – ha detto – ho avviato una serie di
visite nelle sedi della regione per conoscere il personale impegnato a fare
andare avanti la nostra amministrazione al sevizio della comunità. Il
sistema della pubblica amministrazione regionale – ha proseguito – dovrà
stare al passo con i tempi, curando un assetto organizzativo dell’ente che
sia il più possibile flessibile e, quindi, adatto a realizzare tutte le
necessarie sinergie e integrazioni tra le diverse strutture. Ciò vuol dire
che la Regione Umbria e le sue articolazioni devono mettersi a servizio
dell’intero Sistema pubblico dell’Umbria, per erogare servizi fruibili dai
cittadini, ma anche dagli uffici amministrativi, affinché siano soddisfatti
in tempi rapidi le loro richieste. In pratica, Punto Zero dovrà favorire
con la sua attività, il miglioramento e la digitalizzazione del sistema
amministrativo e dovrà sempre di più rappresentare una risorsa che comporti
realmente un valore aggiunto in termini di specializzazione, maggior
efficacia e snellezza operativa all’insegna della semplificazione”. Con
l’obiettivo di avviare un nuovo corso per Punto Zero e le sue attività
sempre più rispondenti alle richieste, il vicepresidente Bori ha espresso
l’intenzione di convocare a breve un’assemblea dei soci per fissare le
nuove priorità e ristabilire i rapporti con l’azienda.